Sara Giudici
Cronaca

Rogo divampa nell’area ex Cantoni, a fuoco rifiuti e giacigli di fortuna

Pompieri in azione Malgrado i ripetuti sgomberi dentro lo stabile dismesso sono tornati i senzatetto

Fiamme all’ex Cantoni, l’area dismessa alle porte della Cassina Ferrara è stata al centro di un intervento dei vigili del fuoco nel pomeriggio di domenica sotto un’autentico nubifragio. Una mobilitazione che ha creato non poco allarme anche nel quartiere al confine con Rovello Porro con grande preoccupazione per la presenza di mezzi dei vigili del fuoco e un’ambulanza parcheggiati sulla ciclabile di via Miola all’altezza dell’incrocio con via Marzorati.

Ma partiamo dall’inizio quando intorno alle 18.30 un residente ha notato una densa colonna di fumo nera salire dai capannoni vuoti. Immediata la chiamata al numero unico delle emergenze. I vigili del fuoco del distaccamento di Saronno erano impegnati in un’altra emergenza legata al nubifragio in corso e così a intervenire sono stati i vigili del fuoco di Lazzate presto raggiunti dall’autobotte da Busto Arsizio e dall’autoscala di Legnano. I vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme in poco più di 40 minuti. A bruciare un mix di rifiuti e giacigli di fortuna. Insomma all’interno dell’ex stabile industriale sono tornati i senzatetto. Una presenza che negli anni si è riproposta più volte malgrado controlli e sgombero. E’ probabile che abbiano usato candele o bracieri per illuminare o per scaldare gli uffici in cui creano delle stanze di fortuna. Al momento dell’incendio i capannoni erano comunque deserti. Probabilmente gli occupanti si sono allontanati. I carabinieri della compagnia di Saronno hanno effettuato un attento sopralluogo e non hanno trovato nessuno. I danni sono contenuti ma è stata controllata la stabilità delle strutture interessate dal rogo ed è stata allertata la proprietà che all’interno della storica area dismessa sta realizzando la bonifica delle acque. I locali occupati sono lontani rispetto all’area interessata dagli strumenti per l’intervento di bonifica che non ha subito, rallentamenti o stop. I vigili del fuoco hanno verificato anche che non ci fossero focolai che potessero riprendere nelle ore successive. Alle 19.30 i mezzi sono ripartiti con la chiusura del maxi-cancello su piazza Saragat.