ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Redditi non dichiarati oltre il milione. Stretta dei Finanzieri sugli evasori

Nel mirino a Varese imprenditori e professionisti anche nel settore sanitario

Prosegue l’azione delle Fiamme gialle del Comando provinciale Varese nel contrasto delle più diffuse forme di evasione ed economia sommersa attraverso l’analisi selettiva degli operatori commerciali e professionali del capoluogo e dei centri limitrofi.I controlli svolti dai Finanzieri del Gruppo di Varese hanno preso avvio da una mirata analisi delle posizioni più a rischio individuate durante l’ordinaria attività di controllo economico del territorio varesino, filtrate attraverso le banche dati. L’attenzione è stata rivolta sia a chi ha aderito a regimi di vantaggio, che consentono significative semplificazioni degli adempimenti e un’importante diminuzione del carico fiscale al ricorrere di determinati presupposti; sia alla più ristretta categoria dei professionisti percettori di redditi da lavoro autonomo.

Le elaborazioni dei dati confluiti nell’Anagrafe tributaria, rese possibili attraverso gli applicativi informatici in dotazione alla Gdf, hanno consentito d’individuare e isolare un significativo numero di esercenti e professionisti che hanno omesso di dichiarare una parte dei loro proventi, così da beneficiare di ingiuste riduzioni di imposta.

In particolare, i controlli avviati nei confronti di dieci tra ristoranti, centri benessere, parrucchieri e agenzie immobiliari che hanno aderito a regimi di vantaggio, tutti attivi nel territorio di Varese, hanno permesso di rilevare oltre 312mila euro di ricavi non dichiarati, con un’evasione d’imposta da 37mila euro.L’attività di polizia economico-finanziaria ha inoltre riguardato una selezione di persone fisiche, professionisti di alta specializzazione con sede a Varese e attivi in tutta la regione, operanti nel settore sanitario e di supporto ad altri professionisti, che hanno percepito e non dichiarato prestazioni per oltre 800mila euro, così generando un’imposta evasa superiore a 101mila euro.

Questa operazione sottolinea, ancora una volta, il costante e quotidiano impegno delle Fiamme gialle nella lotta all’evasione fiscale, che produce effetti negativi per l’economia, ostacola la normale concorrenza fra le imprese e danneggia i cittadini e gli operatori commerciali onesti e rispettosi della legalità.

Rosella Formenti