Saranno Michele Mari (Le maestose rovine di Sferopoli), Antonio Pascale (La foglia di fico) e Alessandra Sarchi (Via da qui) a giocarsi la vittoria dell’edizione 2022 del Premio Chiara. Svelata dunque dagli organizzatori, l’Associazione Amici di Piero Chiara, la terna finalista su cui si esprimerà con il suo voto la giuria composta da 150 lettori. Non è stato per niente facile trovare una sintesi tra i 50 libri in concorso.
"Almeno sette hanno meritato l’attenzione della giuria che alla fine ha espresso il verdetto: i tre finalisti sono vincenti di una corta incollatura su altri quattro", ha commentato il presidente della giuria tecnica Romano Oldrini. Il vincitore sarà annunciato nel corso della manifestazione finale che andrà in scena il 16 ottobre alle Ville Ponti a Varese.
Anche per il Premio Chiara Giovani è tempo di conoscere i finalisti: sono 32 le opere scritte da giovani tra i 15 e i 20 anni che sono state prescelte tra le 201 giunte da tutte le regioni d’Italia e dal Canton Ticino. "Desiderio" la traccia su cui si sono espressi i giovani autori. Quindi il Premio Chiara Inediti, giunto alla sua 13esima edizione. 41 le raccolte pervenute alla segreteria del concorso, da parte di concorrenti dai 25 anni in su. Per la prima volta è stata premiata una under 30: Camilla Gamberini, 26 anni, con il suo "I campi fenomenici", che si aggiudica la pubblicazione del volume.
Lorenzo Crespi