REDAZIONE VARESE

Patrono e benemerenze, Busto è in festa

La ricorrenza ha avuto come protagonisti i bustocchi più meritevoli, e fra questi il suo prevosto novantenne Claudio Livetti

Celebrata ieri la festa patronale di San Giovanni Battista, com’è tradizione caratterizzata da due momenti importanti, la consegna della civica benemerenza e degli attestati di ringraziamento e la messa solenne in basilica, ieri presieduta dal prevosto emerito monsignor Claudio Livetti, che ha compiuto 90 anni pochi giorni fa ed è stato accolto prima della celebrazione con un caloroso applauso. Nell’omelia Livetti ha proposto una riflessione sulla figura di San Giovanni Battista e guardandolo come esempio di umiltà l’ha definito "l’allenatore di tutti noi nella ginnastica del passo indietro".

San Giovanni, ha detto il prevosto emerito, "ci insegna a fare un passo indietro, a non crederci supereroi". Nel cortile del comune la cerimonia civile, introdotta dall’intervento del sindaco Emanuele Antonelli. La Civica Benemerenza è stata attribuita al Comitato di Busto Arsizio della Croce Rossa Italiana per l’impegno e la passione nell’opera quotidiana. Durante la cerimonia sono state ringraziate le forze dell’ordine, sono stati attribuiti riconoscimenti al Gruppo Alpini, alla Lega italiana per la lotta contro i tumori, ai due gruppi di Protezione civile operanti sul territorio, alle Cuffie Colorate, alla Busto Nuoto Syncro, alla Pro Patria Ginnastica, a Riccardo Colombo, capitano della Pro Patria Calcio, a Gianluigi Marcora, ad Augusto Spada, a Ercole Spada (Premio Enrico dell’Acqua), a Giovanni Mocchetti (Premio Olga Fiorini). Ringraziamenti sono stati consegnati ai cittadini che hanno ricevuto l’onorificenza dell’Ordine "al merito della Repubblica italiana" e ai "Maestri del lavoro".

Rosella Formenti