Il segreto sui nuovi proprietari, scelta apparentemente inspiegabilmente, permane ma di certo c’è che l’amministrazione comunale ha cominciato a discutere con chi, attraverso l’asta andata in scena lo scorso anno, è entrato in possesso delle ex palazzine amministrazione della Franco Tosi che si affacciano su piazza Monumento, un’area che costituisce per vari motivi uno snodo urbanistico importante proprio sull’asse che da corso Italia si collega poi con la stazione ferroviaria.
A confermare che, così come per gli altri piani collocati in città, il confronto sia già iniziato è stata l’assessore alla Città futura, Lorena Fedeli (nella foto). Il blocco di edifici in questione è passato di mano lo scorso anno ed è stato costruito a partire dal 1968: il primo corpo è quello fronte strada e che sovrasta il vecchio ingresso della Tosi da piazza Monumento (chiuso poche settimane dopo l’acquisto), organizzato su tre piani fuori terra. Il secondo corpo, il palazzo bianco a forma di H, si sviluppa invece su otto piani fuori terra oltre al lastrico solare e ai due piani interrati. La superficie l’edificio si avvicina così ai 20mila metri quadrati, di cui poco più di 15mila fuori terra. A pochi passi dalla stazione, l’area è importante perché attraverso la cessione al Comune di una parte del terreno potrebbe diventare importante per creare quell’auspicato polo di interscambio ferro-gomma del trasporto pubblico.P.G.