Ospedale di Saronno, la raccolta firme non arriva in Consiglio

Migration

Non arriverà in consiglio comunale la delibera firmata da mille saronnesi per l’ospedale di Saronno e la sanità pubblica. A renderlo noto Attac Saronno che ha organizzato i gazebo della raccolta firme e la compagna di sensibilizzazione. "La Commissione ritiene che la proposta così come formulata non sia ammissibile". Questa la posizione del presidente Pierluigi Gilli che non ha ritenuto di dover ammettere all’ordine del giorno di una seduta dell’assemblea municipale. Dura la presa di posizione dell’associazione: "A tutte le persone residenti a Saronno che hanno firmato la proposta di delibera ai nostri banchetti del sabato diciamo che non abbiamo tentennamenti sulla bontà delle nostre ragioni politiche e stiamo ulteriormente rafforzando anche quelle giuridiche per arrivare a ottenere quanto richiesto". E continuano: "L’Amministrazione – come già avvenuto in un incontro dei gironi scorsi con i rappresentanti dei firmatari, oltre che in forma scritta – ci comunica anche che “la partecipazione delle comunità saronnese e di questa Amministrazione sul tema sollevato è comunque auspicabile“ e ci suggerisce come fare dal suo punto di vista: stiamo esaminando anche la proposta istituzionale".

Insomma la vicenda è tutt’altro che conclusa: "Appena giungeremo a una conclusione (non immediata, comunque), convocheremo una riunione aperta con i cittadini per decidere insieme quale strada perseguire, dato l’esito inatteso della nostra richiesta: l’obiettivo resta quello di far esprimere nel modo più efficace possibile le nostre autorità in merito agli otto punti da noi sollevati, tra cui ospedale e casa di comunità, ma anche – più in generale – l’attenzione alla salute pubblica dei saronnesi, di cui il sindaco è peraltro legalmente responsabile".

Sara Giudici