
La Fiera del Bestiame di Origgio
Origgio (Varese) – Grande entusiasmo per il ritorno della Fiera del Bestiame di Origgio, quello che l’assessore Luca Panzeri ha definito come un numero zero ha confermato l’interesse della comunità, degli addetti ai lavori e anche il buon risultato delle novità a partire dall’esposizione di truck.
Primo exploit domenica con il concorso morfologico equino al mattino e le gimkane western nel pomeriggio. Soddisfatto per l’esito dell’evento soprattutto Ferruccio Badi, presidente del Consorzio Cavalli Varese: "Abbiamo aspettato quattro anni prima di poter riproporre l’evento al completo. Per noi è importante promuovere la competizione e la voglia di andare a cavallo. Il nostro obiettivo è portare l’anno prossimo in fiera 40 specialità diverse".
Un successo anche sul fronte della presenza dei visitatori al netto di qualche lamentela per il rumore legato alla presenza dei truck e dei mezzi di auto tuning con trombe e musica ad alto volume: "Ci spiace per i disagi ma la Fiera è anche un momento di festa e di intrattenimento e un po’ di rumore va messo in conto".
Gran finale martedì 25 aprile con l’apertura delle bancarelle (oltre 300). Poi il ritrovo truck e il primo raduno di trattori a cui è seguita la mostra ovini, bovini e caprini con la premiazione dei migliori soggetti. Nel pomeriggio la competizione di barell racing e pole bending. Chiusura dalle 21 con il festival latino americano.