REDAZIONE VARESE

Tenta di uccidere il padre a martellate: arrestato dopo la fuga

Il figlioha picchiato selvaggiamente l'anziano genitore, "colpevole" di negargli i soldi per la droga, poi lo ha rinchiuso in casa e si è portato via i telefoni

Carabinieri

Cassano Magnago (Varese), 5 febbraio 2018 - Ha cercato di uccidere il padre 75enne dopo che si era rifiutato di dargli del denaro per le dosi di droga. Per questo un 45enne italiano, tossicodipendente e senza fissa dimora, è stato arrestato dai  carabinieri di Busto Arsizio, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip. A quanto si è appreso, lo scorso 10 gennaio, l'uomo ha picchiato selvaggiamente il genitore nella sua abitazione, a Cassano Magnago. Ha tentato di soffocarlo con una coperta e un guinzaglio e lo ha ferito alla testa con un martello, per evitare che potesse chiedere aiuto. Infine il 45enne ha rapinato l'anziano genitore del telefonino, si è portato via il telefono fisso e ha tagliato le corde di tutte le tapparelle dell'appartamento. A salvare il 75enne è stata una telefonata dei vicini al 112. Dopo l'agguato al padre, l'uomo era riuscito a far perdere le sue tracce. I carabinieri lo hanno individuato ed arrestato in un edificio abbandonato tra Gallarate e Cassano  Magnago, dopo alcune settimane di indagin