Saronno, morti sospette in ospedale: "Risarcimento ai parenti delle vittime"

La richiesta è stata avanzata dall'avvocato di una delle presunte vittime, "se reali responsabilità della struttura ospedaliera di Saronno, per la mancata vigilanza sull'operato di Leonardo Cazzaniga, fossero accertate"

L'ospedale di Saronno

L'ospedale di Saronno

Saronno (Varese), 4 febbraio 2017 - "Se la fase preliminare e, successivamente, il dibattimento dovessero evidenziare reali responsabilità della struttura ospedaliera di Saronno, per la mancata vigilanza sull'operato di Leonardo Cazzaniga, auspichiamo una proposta risarcitoria ai familiari delle vittime da parte della struttura". A prospettare la possibilità di un risarcimento dei famigliari delle vittime è Fabio Gualdi, avvocato della famiglia di Angelo Lauria, una delle presunte vittime del "protocollo Cazzaniga" che l'ex viceprimario del Pronto Soccorso è accusato di aver applicato a quattro pazienti. "Indipendentemente dalle singole e diverse responsabilità penali, la responsabilità dell'ente in sede risarcitoria, da qui in avanti, credo sia necessaria per un recupero di immagine e serietà della sanità Lombarda" ha aggiunto il legale.