Monteviasco, funivia ferma e paese isolato: carabinieri come angeli dei residenti /VIDEO

Dopo la tragica morte del manutentore e il sequestro della funivia, ogni giorno i militari raggiungono a piedi i residenti per rifornirli di beni di prima necessità

Carabinieri in soccorso dei residenti di Monteviasco

Carabinieri in soccorso dei residenti di Monteviasco

Monteviasco (Varese), 18 novembre 2018 - Dopo il tragico incidente in cui ha perso la vita Silvano Dellea, 58 anni, storico manovratore e manutentore della funivia, il piccolo paesino di Monteviasco, a 975 metri s.l.m. sulla linea di confine con la Svizzera, è rimasto isolato. La prima strada asfaltata “dista” una mulattiera composta da oltre 1400 gradini, fino a pochi giorni fa percorsa solo dagli escursionisti.

Monteviasco, i carabinieri si accertano che i residenti stiano beneDa lunedì scorso, giorno dell’incidente, la funivia è sotto sequestro, in attesa della perizia tecnica necessaria a ricostruire la dinamica. Per alleviare i disagi dei sette residenti, quasi tutti anziani, sono arrivati in soccorso i carabinieri della Stazione di Dumenza, con il personale di rinforzo della compagnia di Luino e dei Forestali del Luinese, che stanno garantendo un costante collegamento diretto con la frazione di montagna. 

Ogni giorno i militari dell'Arma raggiungono a piedi i residenti per rifornirli di beni di prima necessità, in particolar modo viveri e medicinali, per verificare di persona i bisogni dei cittadini e per accompagnare quanti vogliono percorrere il ripido sentiero in sicurezza.