
Polizia di Stato di Varese
Varese, 18 novembre 2024 – Un messaggio minatorio con intenti terroristici. È quanto stava circolando in una chat Whatsapp degli studenti dell’Università degli Studi dell’Insubria di Varese e che è stato subito segnalato alla polizia. Partite le indagini, gli agenti hanno denunciato tre giovani.
Il testo del messaggio, scritto in arabo su una chat whatsapp creata per gli studenti del primo anno di informatica, comunicava l’intenzione di uno studente di compiere un attentato terroristico in un’aula dell’ateneo di Varese, motivata dall’asserita “indifferenza della comunità universitaria nei confronti del genocidio in corso in Palestina, perpetrato dagli israeliani”.
Il responsabile dell’Ufficio Relazioni Esterne dell'Università degli Studi dell’Insubria di Varese ha subito segnalato quanto stava circolando alla Polizia di Stato di Varese, che ha fatto partire le indagini.
Gli investigatori della D.I.G.O.S. sono riusciti a rintracciare tre studenti responsabili della stesura e della divulgazione del messaggio, un ventenne ed un diciannovenne residenti in provincia di Como ed un diciannovenne residente in provincia di Varese.
A seguito dei dovuti accertamenti si è appurato che si trattava di uno scherzo di pessimo gusto; pertanto, i tre studenti sono stati denunciati per il reato di procurato allarme presso l’Autorità.