
Addetti alle pulizie in servizio a Malpensa
Malpensa - Sicurezza: la chiedono i lavoratori, donne e uomini, addetti alle pulizie nell’aeroporto di Malpensa, che convivono da tempo con una situazione decisamente preoccupante, soprattutto per quanto riguarda i turni di notte. Uno scenario allarmante, descritto da Emanuela Bulgaron, che ha scritto una lettera sollecitando attenzione su quanto avviene di notte dentro l’aerostazione, rifugio di senzatetto non sempre persone tranquille.
Scrive la lavoratrice: "Sono addetta alle pulizie al Terminal 1 di Malpensa da 8 anni, vorrei denunciare e sensibilizzare su un grave problema presente in questo aeroporto: da circa un anno svolgo prevalentemente lavoro notturno e si vedono cose che, sebbene sussistano anche di giorno, di notte si tingono di toni molto più forti e preoccupanti. Gente in difficoltà di vario tipo trova un riparo caldo e accogliente in questo aeroporto, si parla a volte di gente silenziosa che non dà fastidio… ma spesso e volentieri è gente arrogante, anche aggressiva". Lo scenario è di degrado. Continua: "Ogni giorno assistiamo a comportamenti di grande maleducazione, sporcizia in giro, bagni usati come docce lasciati in maniera vergognosa… scale d’emergenza che diventano luoghi dove stendere il bucato, senzatetto che di notte dormono in ogni angolo, che urinano nei bicchieri per poi svuotarli nei bidoni anche davanti a passeggeri increduli e personale disgustato, bagni disabili e nursery in condizioni vergognose e noi che veniamo chiamati per eliminare tracce organiche sulle pareti".
Una situazione inaccettabile. Prosegue l’addetta: "Noi lavoriamo tutte le notti per pulire ciò che quelle persone che trovano rifugio in aeroporto lasciano e prendiamo anche insulti gratuitamente". Di notte la paura è tanta, "siamo 9 addetti di turno – fa sapere la lavoratrice – non lavoriamo in coppia, ognuno è solo nello svolgere le mansioni, dover convivere con queste presenze che diventano aggressive è preoccupante, chiediamo agli enti preposti interventi per garantire la nostra sicurezza". Interventi sollecitati di recente dal sindacato Adl dopo l’aggressione subita da un’addetta alle pulizie, picchiata da una clochard che “vive“ in aeroporto.