La piscina Manara. Gestore in scadenza. Intanto il sindaco chiude la baby vasca

L’ordinanza bustocca fa seguito ai controlli del Nas e di Ats. Filtri troppo sporchi, ambienti privi di aerazione, degrado.

La piscina Manara. Gestore in scadenza. Intanto il sindaco chiude la baby vasca

La piscina Manara. Gestore in scadenza. Intanto il sindaco chiude la baby vasca

Si potrebbe dire che piove sul bagnato: nuovi problemi per la piscina Manara, che fino a venerdì sarà gestita dalla società spagnola Forus, con cui l’Amministrazione comunale ha risolto anzitempo il rapporto per le troppe inadempienze del gestore e le criticità segnalate a più riprese dagli utenti. In attesa della scelta del nuovo operatore, ancora da individuare tramite trattativa privata, con l’auspicio di poter avviare l’attività estiva dalla metà di giugno, il sindaco Emanuele Antonelli ha emesso un’ordinanza che impone all’attuale gestore la chiusura della vasca piccola in seguito a un’ispezione dei Nas e di Ats, nonché una serie di interventi di sistemazione e risoluzione delle "criticità igienico-sanitarie" emerse dai controlli. Dunque con data 23 maggio il sindaco ha disposto "un urgente intervento di rimozione delle criticità" segnalate "con contestuale ripristino in sicurezza dei luoghi e degli impianti".

L’ordinanza è arrivata dopo la comunicazione di Ats Insubria riguardante il risultato del sopralluogo del 14 maggio da parte degli ispettori del Nas e del personale tecnico della stessa Ats. Per quanto riguarda la vasca piccola da 12 metri sono state riscontrate perdite d’acqua nella parte impiantistica; nella vasca di compensazione, presenza di sabbia sul fondo, sospensioni di scrostature dall’intonaco e varie impurità. Quindi la necessità di chiudere, almeno finché i problemi non saranno risolti. L’ordinanza del sindaco impone di sanare entro cinque giorni tutte le criticità che rendono insicuro l’impianto: dai filtri di aerazione sporchi agli ingressi delle vasche di 25 e 50 metri danneggiati.

È un lungo elenco quello che delinea la trascuratezza e l’abbandono dell’impianto. Va ricordato che la gestione della piscina Manara da parte della società Forus è da alcune settimane al centro di un’indagine della Procura di Busto Arsizio: l’ipotesi al vaglio degli inquirenti è di frode in pubbliche forniture.

Accertamenti sono in corso per verificare se siano state alterate le relazioni sulle analisi dell’acqua per far apparire tutti i valori a norma quando invece non lo erano. Sulla situazione dell’impianto sollecitano chiarimenti i consiglieri dell’opposizione che hanno richiesto la convocazione urgente della Commissione Sport, fissata per lunedì prossimo.

Rosella Formenti