Malnate, pensionata uccisa nella sua casa: caso risolto grazie al Ris

Omicidio di Carmela Fabozzi: le impronte dell’arrestato trovate in un vaso

La pensionata uccisa  Caso risolto grazie al Ris

La pensionata uccisa Caso risolto grazie al Ris

Tra i casi più eclatanti risolti dagli uomini dell’Arma, c’è il delitto di Carmela Fabozzi, la pensionata di 73 anni ritrovata riversa in una pozza di sangue dal figlio nella sua casa di Malnate, il 22 luglio scorso. Le indagini immediatamente avviate dal Nucleo Investigativo, coordinate dalla Procura di Varese, hanno consentito di individuare l’autore dell’omicidio, Sergio Domenichini, 66 anni, con precedenti penali per reati contro il patrimonio e truffe anche ai danni di persone anziane. Vittima e killer si conoscevano, l’uomo prestava attività di volontariato in un’associazione che si occupa di anziani, in particolare per accompagnamento sociale, trasporto amico o farmaci a domicilio. Il 66enne dopo il delitto era poi passato a casa per cambiarsi scarpe e abiti, ha lavato l’auto e la sera stessa era quindi partito insieme alla compagna per le vacanze. L’anziana era stata uccisa in maniera brutale con nove colpi violenti alla testa, sferrati con un vaso di fiori in vetro. Vaso che poi il 66enne ha riposto su un altro mobile dell’appartamento, lasciando una scia di sangue. Gli accertamenti del Ris di Parma hanno consentito di trovare all’interno del vaso le impronte dell’arrestato.