
La Sea ha garantito che farà in modo di disincentivare i voli notturni per non aggravare il problema del rumore
Malpensa (Varese), 28 luglio 2024 – Dopo le richieste avanzate da Sesto Calende e Sumirago per ottenere due centraline in grado di monitorare il rumore degli aerei in decollo da Malpensa, il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello ha di nuovo convocato i 13 Comuni del Cor2, ovvero i Comuni di seconda fascia che insistono sullo scalo aeroportuale. Al tavolo di confronto c’erano anche Enav, Enac, Sea, Arpa e Provincia di Varese. L’obiettivo? Ancora una volta quello di individuare possibili soluzioni contro il problema del rumore generato dall’aeroporto. C’è la sperimentazione delle nuove rotte in corso, che proseguirà fino a ottobre 2024, e che potrebbe portare a variare l’incidenza di rumore su alcuni Comuni. Ma un bilancio effettivo potrà ovviamente essere fatto solo fra tre mesi. Il fine ultimo è quello, com’è noto, di mantenere la soglia dell’impatto sonoro sotto la soglia dei 60 decibel. La novità sostanziale emersa dall’incontro, in ogni caso, è che un rappresentante dei Comuni di seconda fascia sarà finalmente invitato a sedersi al tavolo di confronto.
Il nodo delle nuove centraline e delle rotte
Soddisfatto del risultato il coordinatore uscente del Cor2, Emilio Magni: “Nonostante la partecipazione alla Commissione aeroportuale sia limitata ai Comuni della prima fascia di impatto, la stessa ha aperto alla possibilità di una partecipazione in qualità di uditore a un rappresentante del Cor2. E ha ricordato che la responsabilità per l’installazione di centraline fuori dalla zona di prima fascia è di Arpa (l’Agenzia regionale per l’ambiente, ndr). Che però non posiziona strumentazione fissa ma solo temporanea, per un periodo di raccolta dati che varia da uno a due mesi, perché non c’è personale interno per analizzare tutti i dati”. L’impatto del rumore misurato dalle stazioni temporanee di Coarezza e Nosate verrà estrapolato mediante modelli numerici che stimano l’impatto sugli altri Comuni. Il numero di aerei che passano sulla rotta nord-ovest è aumentato, ma ciò nonostante, secondo Arpa, l’impatto sonoro da loro calcolato non ha subito aumenti significativi, soprattutto nelle due località dove i Comuni vorrebbero installare nuove centraline. L’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, ha assicurato che sta mettendo in atto “ogni possibile misura al fine di contenere il numero dei voli notturni, facendoli decollare verso sud; questa condizione non viene però garantita in caso di condizioni meteo sfavorevoli, con i decolli che in quel caso continuano ad avvenire verso nord.
Disincentivare i voli notturni
La Sea, infine, ha confermato che sta rivedendo il regime tariffario per disincentivare i voli notturni. Il prefetto di Varese ha infine invitato le organizzazioni che ne hanno la responsabilità a verificare la possibilità di fare uno sforzo ed aggiungere le due centraline richieste alla lista di quelle da loro gestite. Ora il nuovo Comune capofila del Cor2 è Angera, e spetterà al vicesindaco Milo Manica esserne portavoce: “L’incontro organizzato dalla prefettura – dice – raccoglie le preoccupazioni del territorio in fatto di salute umana, sicurezza pubblica e qualità ambientale, che non possono essere sacrificate in nome di un continuo sviluppo e di profitti di poche realtà legate all’aeroporto. Malpensa è una ricchezza se rispetta il territorio e se benefici e disagi sono equamente ripartiti”.