Castelveccana, auto cade sui binari: travolta da treno merci. Morti marito e moglie / FOTO

Bloccata la linea ferroviaria Luino-Laveno Mombello. Chiusa al traffico la strada provinciale

Castelveccana, auto sui binari: travolta da treno merci

Castelveccana, auto sui binari: travolta da treno merci

Castelveccana (Varese), 19 luglio 2019 - Grave incidente ferroviario nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 18.50, a Castelveccana. Per cause in corso di accertamento un'auto è finita sui binari ed è stata travolta da un treno merci sulla linea tra Luino e Gallarate. Un impatto tremendo, costato la vita a due persone, Roberto Belsanti, 82 anni e sua moglie Marisa Milani, di 81, entrmabi di Laveno Mombello, che si trovavano all'interno della vettura. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, l'auto viaggiava sulla strada provinciale e, per cause in corso di accertamento, sarebbe precipitata da un'altezza di 6-7 metri, piombando sui binari proprio mentre era in transito il treno merci. 

A quanto emerso dalle ricostruzioni dei carabinieri e dei vigili del fuoco - le indagini sono poi passate alla Polfer - la vettura con a bordo la coppia di anziani, per motivi ancora da accertarsi, proveniva da una via perpendicolare alla provinciale che sormonta la linea ferroviaria. La vettura è uscita di strada ed è piombata come un proiettile sui binari, non consentendo al macchinista del convoglio commerciale di frenare per evitare lo schianto. L'impatto, devastante, ha distrutto la vettura e ucciso sul colpo i due coniugi. Inutile la corsa a sirene spiegate delle ambulanze del 118 che, poco più tardi, hanno però prestato soccorso al macchinista e ai suoi due colleghi che erano con lui in cabina, tutti sotto shock. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con tre automezzi.

I rilievi sono andati avanti per diverse ore, con il conseguente blocco del traffico sulla provinciale e il blocco della linea ferroviaria Luino-Laveno Mombello, che resta chiusa per permettere ai vigili del fuoco di lavorare. Trenord ha reso noto di aver attivato bus sostitutivi.