
Igiene urbana, si cambia
Varese, 3 agosto 2019 – Sarà la Igm Rifiuti Industriali & Tech Servizi di Siracusa a gestire il servizio di igiene urbana in città. La ditta si era classificata al primo posto nel bando pubblicato qualche mese fa dall’amministrazione e la fase di verifiche che ne è seguita ha dato esito positivo. La fine di un’epoca dopo la storica presenza di Aspem, ora confluita in Acsm Agam Ambiente. Con il passaggio al nuovo gestore Palazzo Estense punta a una serie di obiettivi, a partire dall’aumento della raccolta differenziata. Dal 65% attuale si vuole raggiungere entro 13 mesi il 75%. Per quanto riguarda la quantità dei rifiuti urbani prodotti il target è la riduzione del 15% entro due anni. Sotto il profilo dei costi si stima un risparmio di quasi 12 milioni di euro nell’arco di cinque anni rispetto al vecchio contratto.
Una diminuzione, assicurano dal Comune, che determinerà risparmi in bolletta. Gradualmente verrà introdotta la novità della misurazione puntuale dei rifiuti indifferenziati per il calcolo Tari. Una clausola del bando, poi, prevede che l’aggiudicatario dell’appalto si impegni ad assorbire in modo prioritario il personale che operava con la gestione precedente. Sono previste inoltre ulteriori assunzioni, per l’attuazione dei nuovi servizi. In centro saranno potenziate le raccolte per alcune specifiche utenze commerciali, con passaggi anche più volte al giorno. Ci sarà una maggiore capillarità attraverso un numero adeguato di contenitori. Nelle zone più turistiche (Sacro Monte e lago) saranno adottate soluzioni ad hoc per garantire la differenziazione. I percorsi di raccolta saranno ottimizzati utilizzando mezzi bi-scomparto, in grado di contenere contemporaneamente due diverse tipologie di rifiuti. Saranno usati solo motori Euro 6 e a propulsione ibrida, elettrica (nel centro storico) o Gpl.
Previste iniziative per incentivare l’autocompostaggio domestico e ridurre la quantità di pannolini di tipo tradizionale a favore del compostabile. Ci sarà un incremento delle casette dell’acqua, con quattro nuove postazioni in zone non ancora coperte. L’obiettivo è una riduzione di 150 tonnellate all’anno di plastica. Verrà aperto un centro del riuso, dove chiunque potrà portare materiale riutilizzabile da altri cittadini. Partiranno poi varie campagne, contro l’abbandono delle cicche di sigarette, a favore dell’ecosostenibilità e per un corretto uso dei cestini stradali. Ci sarà un impegno per le ecofeste e infine la lotta alle discariche abusive, con foto trappole e controlli degli eco-volontari.