
Giro di vite contro i taxi abusivi Scatta la campagna della Regione
Il fenomeno dei taxi abusivi nell’area dell’aeroporto di Malpensa è presente purtroppo da anni, in tante occasioni gli operatori in regola del settore hanno chiesto interventi per contrastare quelle presenze che sono un danno per chi lavora onestamente, operatori, va ricordato, che durante la pandemia hanno subito in modo pesante il crollo della clientela che ora con la piena ripresa del traffico aereo sta ritornando. Ma a creare problemi ci sono appunto gli abusivi, senza licenza, con un servizio che svolto illegalmente non garantisce sicurezza ai passeggeri, ignari della "trappola". Da parte di Regione Lombardia ora c’è l’impegno a riportare la legalità contrastando questa forma di abusivismo. L’altro giorno proprio a Malpensa sono stati illustrati gli interventi per rafforzare i controlli e la campagna di comunicazione rivolta ai cittadini, italiani e stranieri, affinché non si affidino a taxi abusivi, pronti purtroppo ad approfittare dell’aumento dei passeggeri nei due Terminal dello scalo varesino in vista del periodo "più caldo" per il traffico, l’estate. La campagna di sensibilizzazione "parla" chiaro ai viaggiatori con i suoi totem posizionati in più punti nell’aerostazione con il messaggio per i viaggiatori "per la tua sicurezza fidati solo dei taxi con regolare licenza". Importante, ha ricordato l’assessore alla Sicurezza Romano La Russa, "l’accordo "Stazione sicure", firmato di recente, con la Prefettura di Varese e Sea, con cui abbiamo finanziato con 50.000 euro gli straordinari per la Polizia locale anche per controllare i tassisti abusivi, soprattutto di sera e nei festivi". Il documento, firmato da 13 comuni, prevede l’impiego della Polizia locale in sinergia con le forze dell’ordine per la promozione della sicurezza integrata negli scali ferroviari, alle fermate del trasporto pubblico e anche il contrasto all’esercizio abusivo dei taxi a Malpensa. R.F.