REDAZIONE VARESE

Gallarate, pena ridotta in Appello per il "porno massaggiatore"

24 anni al falso medico sportivo che violentò un centinaio di pazienti

Processo in contumacia per il falso massaggiatore

Gallarate (Varese) 18 marzo 2015 - Pena ridotta in Appello da 30 a 24 anni, per via della prescrizione di alcuni dei capi d'imputazione, per Roberto Benatti, il falso fisioterapista e medico sportivo che avrebbe violentato un centinaio di pazienti, tutti uomini, abusando di loro dopo averli sedati con anestetici. Benatti, che si è reso irreperibile appena cominciata l'inchiesta è tuttora latitante.

L'uomo, titolare di studi con un avviato giro di clienti a Gallarate e in provincia di Belluno, era stato arrestato nel luglio 2007 con l'accusa di violenza sessuale e altri reati e poi scarcerato. I carabinieri avevano trovato nel suo computer un archivio con decine di fotografie delle parti intime delle vittime. 

Gli abusi erano venuti alla luce quando uno dei pazienti, nonostante fosse stato narcotizzato, si era accorto che l'uomo lo stava violentando. Il 24 aprile 2013 Benatti era stato quindi condannato a trent'anni di reclusione dal Tribunale di Busto Arsizio (Varese), che aveva anche stabilito un risarcimento da oltre un milione di euro per le vittime, parti civili nel procedimento.

Oggi, nel processo d'appello a Milano, la pena è stata ridotta a 24 anni di reclusione, a causa della prescrizione dei reati di truffa ed esercizio abusivo della professione e per l'assoluzione dall'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti.

I giudici, che hanno confermato il risarcimento per le parti civili, hanno accolto, in sostanza, la richiesta del sostituto pg di Milano Laura Barbaini, che aveva proposto la riduzione della pena stabilita in primo grado.