
Folgorato in un cantiere Grave operaio di 33 anni
di Graziano Masperi
Era intento insieme ai suoi colleghi a effettuare dei lavori di scavo nel cortile di un condominio di via Briante, nel centro storico di Somma a poche decine di metri dal municipio, quando col martello pneumatico ha involontariamente bucato una cabina elettrica sottostante. Quando si è poi avvicinato per ispezionare il buco, per capire cioè se era stato reciso qualche cavo elettrico, è stato raggiunto da una scarica elettrica che l’ha colpito alle mani e alle braccia provocandogli delle ustioni di secondo grado. Vittima dell’ennesimo, grave infortunio sul lavoro un operaio di 33 anni. L’incidente si è verificato ieri pomeriggio pochi minuti prima delle quattro.
Il trentenne sbalzato a terra dalla potenza della scarica – tale da causare l’interruzione della corrente nel condominio – ha subito anche dei traumi alla schiena e alla testa, ed è stato portato in condizioni critiche, con il codice rosso della massima gravità, all’ospedale di Circolo di Varese dall’ambulanza della Croce Rossa. Sul posto anche i vigili del fuoco con un’autopompa e dei mezzi specializzati assieme ai tecnici dell’Ats Insubria – coadiuvati dai carabinieri della Compagnia di Gallarate – che, come sempre avviene in questi casi, dovranno appurare se siano stati rispettati tutti i criteri di sicurezza. Il cavo a media tensione presente sotto il manto stradale perforato dall’operaio non è stato reciso, com’è stato subito appurato. Quel che potrebbe quindi essersi verificato è una scarica elettrica che si è “liberata“ dal cavo investendo agli arti superiori il giovane.
Giovedì scorso un incidente simile si era verificato nello stabilimento Whirlpool di Cassinetta di Biandronno, con due operai di 61 e 64 anni (di una ditta esterna) rimasti ustionati dopo essere stati colpiti anch’essi da una scarica elettrica.