REDAZIONE VARESE

Fiamme Gialle, un software individua gli indagati

La festa della Guardia di Finanza di Varese è stata l’occasione per il comandante provinciale, generale Crescenzo Sciaraffa, per fare il punto sull’attività del corpo. "In un contesto complesso tra pandemia, guerra e criminalità organizzata continuiamo a lavorare con l’analisi del rischio per contrastare i fenomeni di evasione", ha esordito, ricordando poi l’importanza della nuova dorsale informatica operativa di cui è dotato il comando provinciale. In particolare ha citato il software Molecola, che consente di individuare la posizione dei soggetti indagati. Quindi il comandante ha ricordato il protocollo sul Pnrr siglato con Comune e Provincia di Varese.

Infine un ringraziamento, per i "nostri familiari che condividono con noi soddisfazioni e sacrifici del nostro lavoro a favore dell’interesse del paese", e un messaggio rivolto ai militari del corpo: "Siate sempre orgogliosi di vestire queste fiamme gialle, in quanto contribuiamo a sostenere la qualità della vita democratica della nazione". Sono stati inoltre premiati i finanzieri che si sono distinti nel corso dell’ultimo anno, con il loro operato al servizio della comunità.

Due elogi per Emanuele Basato e Giovanni Orlando, mentre sono stati dieci gli encomi semplici, assegnati a Gabriele Sebaste, Cesare Nobili, Emanuela Verrillo, Giulia Martinengo, Salvatore Lovisco, Fausto Corrado Vit, Giuseppe Galletta, Cosimo D’Arrigo, Paolo Vitali e Alessandro Morgante.

Lorenzo Crespi