Inizierà all’alba la giornata di domenica 5 maggio, clou della festa di San Vittore, il patrono di Varese. Un mix di eventi tra tradizione e religiosità. Il programma si aprirà alle 6.15 al Santuario del Sacro Monte con la benedizione della fiaccola da parte di don Eros Monti. Quindi la partenza della fiaccolata a staffetta di 42,7 km che attraverserà tutti i rioni e le parrocchie di Varese, con ogni runner che percorrerà 5 km, fino all’arrivo a Palazzo Estense. Nella sala consiliare si svolgerà la cerimonia di conferimento dei premi assegnati dalla Famiglia Bosina, a partire dalla Girometta d’oro.
Per la prima volta lo storico riconoscimento sarà assegnato a un giovane, il 28enne Giovanni Conti. Direttore d’orchestra, appartiene a una famiglia varesina di musicisti. Quindi i premi alle attività commerciali cittadine con un secolo di storia: celebrano 100 anni due locali del Sacro Monte, ovvero il ristorante Le Colonne e il Borducan. Poi il Burrificio Prealpi con i suoi 102 anni di vita. Saranno festeggiati anche tre maestri del lavoro varesini: Emanuela Varalli, Carlo Gazzotti e Ariele Agostino Piccirillo. Alle 10.30 ci sarà l’arrivo della fiaccola in via Sacco: a seguire il trasferimento a piedi dai Giardini Estensi a piazza San Vittore con moto e auto storiche e la consegna della fiaccola dal sindaco Davide Galimberti al prevosto di Varese monsignor Luigi Panighetti. Alle 11.30 nella Basilica di San Vittore il rito dell’accensione del faro e la solenne celebrazione eucaristica. Quindi l’offerta dei ceri coi colori dei rioni cittadini e l’assegnazione di un riconoscimento alla "Mamma dell’anno". Sarà premiata una signora di origine spagnola con un marito argentino e una famiglia numerosa composta da 8 figli: dopo aver girato per tutto il mondo ha scelto di stabilirsi a Varese. La giornata di domenica rientra nel programma del San Vittore Festival, che proseguirà fino all’8 maggio, giornata in cui si celebra il patrono. Lunedì 6 maggio è in programma uno spettacolo al Teatro di Varese su santa Rita da Cascia, martedì 7 in Basilica appuntamento in musica con il Requiem di Fauré.
Lorenzo Crespi