Decorazioni rubate ai negozianti I bimbi offrono i loro addobbi

Il gesto della primaria. Sant’Agostino di Casciago. ha commosso i commercianti. che hanno subìto il furto

"Abbiamo appreso con grande dispiacere che le tue belle decorazioni di Natale messe fuori dal negozio sono state rubate. Davanti ad un’azione tanto vile, noi bambini vorremmo rispondere con un gesto di gentilezza, regalandoti i nostri lavoretti natalizi". Così recita la lettera, accompagnata da due scatole di decorazioni, che è stata consegnata a Sonia Milani, che gestisce un’attività in centro a Varese in via San Martino. Uno spazio condiviso con il fratello Matteo, che per decenni ha ospitato la cartoleria dei genitori.

Lunedì i fratelli Milani si erano svegliati con una brutta sorpresa: le decorazioni dell’arco natalizio posto davanti alla vetrina erano scomparse, rubate da ignoti. Da qui la decisione di lasciarlo spoglio e non aggiungere nuove decorazioni. Ma i bambini della scuola primaria Sant’Agostino di Casciago hanno voluto fare un dono speciale di Natale, insieme alle loro maestre. Hanno realizzato decorazioni a forma di alberello, cuori, stelle e palline, che sono state posizionate sull’arco rimasto vuoto. "Abbiamo ricevuto il dono più bello, dopo l’ignobile furto delle decorazioni – commenta Sonia Milani – la lettera ci ha riempito il cuore e ci ha convinto a ripristinare l’arco, con un nuovo spirito natalizio". Un piccolo miracolo di Natale varesino che rappresenta un segno di speranza e fiducia dopo il brutto gesto di qualche giorno fa. Nel decorare nuovamente l’albero è stata posizionata una scritta, che si rivolge proprio a chi ha "rubato" la magia del Natale. "I bambini ci hanno donato tutte le decorazioni che vedete ora. Quindi chiediamo, a chiunque abbia compiuto un gesto tanto vile, di avere rispetto per questo gesto fanciullesco, che ha ripristinato lo spirito natalizio che volevamo infondere".

Lorenzo Crespi