Cura degli animali, "così possiamo allenare l’empatia nei bambini"

Empatia e ascolto sono due attitudini che è possibile allenare, proprio come se fossero muscoli. A fare da palestra, a...

Empatia e ascolto sono due attitudini che è possibile allenare, proprio come se fossero muscoli. A fare da palestra, a Corbetta, è il progetto educativo Ecua - Educazione alla cura umana e animale, ideato dalla cooperativa sociale Silvabella, finanziato da Regione Lombardia e sostenuto dall’amministrazione comunale. Un progetto che funziona e che, proprio per questo, è già alla sua seconda edizione.

"È un viaggio educativo che dura circa dieci mesi all’anno – dicono gli organizzatori – e che mira a sviluppare l’empatia e la consapevolezza nei più piccoli, ma non solo, attraverso la cura degli animali. Il progetto si concentra sulla metafora della cura dell’animale come strumento per riflettere su come ci prendiamo cura degli altri e di noi stessi: in particolare, si rivolge ai bambini e alle loro famiglie, proponendo attività diverse e coinvolgenti".

Si parla di laboratori creativi e tematici, tenuti dai dottori Davide Moda e Giada Osnaghi, con un focus sugli animali in difficoltà, per portare a valorizzare il lavoro dei volontari e a sensibilizzare i partecipanti sull’importanza di un gesto di cura consapevole. Parallelamente, la dottoressa Anna Buratti accoglie i genitori e le famiglie dei bambini in momenti di riflessione e confronto, creando uno spazio di dialogo e apprendimento anche per gli adulti.

Il progetto Ecua non si limita ai laboratori, ma si estende anche ad altre iniziative, come la trasformazione di mobili vecchi in mangiatoie per gatti o la realizzazione di casette per uccellini, in collaborazione con altre associazioni cittadine e locali attente alla fragilità sociale.

"Siamo sempre aperti a nuovi volontari – concludono gli organizzatori :– soprattutto tra i più giovani".

Camilla Garavaglia