
Educatori e ragazzi dei servizi diurni del Granello hanno condiviso esperienze e progetti legati al Progetto di Vita all’Onu
Hanno portato il proprio talento e la propria quotidianità oltre oceano conquistando applausi ed emozioni. La cooperativa sociale Il Granello don Luigi Monza, con sede a Cislago e Saronno, è stata protagonista a New York in occasione della Conferenza mondiale per i diritti delle persone con disabilità, ospitata dal 10 al 12 giugno al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite. Un’occasione straordinaria che ha permesso a educatori e ragazzi dei servizi diurni del Granello di condividere esperienze, progetti e sogni legati al Progetto di Vita, il cuore dell’attività della cooperativa. L’esordio è stato all’insegna della musica, con un concerto emozionante della "Si Può Fare band" che ha visto trenta persone con disabilità esibirsi davanti a un pubblico internazionale, con lo skyline di Manhattan a fare da sfondo. "È stata un’esperienza davvero coinvolgente – ha raccontato l’educatrice Marta Gozzoli – il pubblico ha ballato e cantato con noi. Era la prima volta che molti assistevano a un concerto fatto da persone con disabilità: si leggeva lo stupore nei loro occhi". Il momento più significativo si è svolto martedì 11 giugno, quando il direttore dei Servizi Educativi, Luca Landolfi, ha preso la parola davanti ai delegati dell’Onu. Ha raccontato l’esperienza del Granello e ha introdotto il contributo di Davide Romiti, giovane utente della cooperativa, che ha portato la propria testimonianza personale.
"Parlare in un contesto di tale rilevanza è stata una delle esperienze più intense della mia carriera – ha commentato Landolfi – siamo riusciti a raccontare il nostro lavoro grazie al supporto del ministro Alessandra Locatelli, che ci ha dato questa opportunità importante". Durante i giorni newyorkesi, la delegazione del Granello ha partecipato anche a un incontro alla St. Patrick Old Cathedral insieme ad altre 18 realtà italiane. È stata un’occasione di dialogo e scambio con chi, da tutta Italia, si impegna per promuovere i diritti delle persone con disabilità.
Sara Giudici