Il vecchio cinema di Caronno Pertusella sarà demolito

Ultimo sopralluogo prima dei lavori, al suo posto sorgeranno negozi e una nuova piazza di SARA GIUDICI

L'assessore Ilaria Nava nel vecchio cinema

L'assessore Ilaria Nava nel vecchio cinema

Caronno Pertusella (Varese), 7 maggio 2016 - Ultimo amarcord all’interno dell’ex cinema caronnese che tra poche settimane maxi-macchine movimento terra munite di pinze sbricioleranno per dare alla città un nuovo spazio pubblico e riqualificare una zona situata a pochi passi dal centro storico.

Ieri mattina l’assessore all’Urbanistica Ilaria Nava si è concessa un ultimo giro all’interno della sala di corso della Vittoria con il proprietario Claudio Cattaneo. Il tempo ha lasciato i segni sull’intonaco scrostato ma la magia della sala si vede benissimo, anche se le sedie sono abbandonate e il ricercato pavimento in listarelle di legno è impolverato e in alcuni punti bruciato. Facile immaginare l’emozione dei caronnesi quando vi entrarono per la prima volta nel 1955 per assistere al film «La donna più bella del mondo».

«Eera una sala da 800 posti – spiega scavando nei ricordi Cattaneo - il primo proprietario era un uomo con tanto di monocolo e bastone, una figura affascinante all’epoca. Mio nonno l’ha completamente ristrutturato e per una serie di vicissitudini la mia famiglia ne è diventata proprietaria». Era una sala alla «Nuovo Cinema Paradiso» in cui si ritrovava l’intera comunità, il tutto esaurito era abituale nei fine settimana. «Quando è scoppiato il fenomeno Lascia o Raddoppia il giovedì il cinema restava deserto – continua a raccontare Cattaneo – così per ovviare al problema e pensando a chi non poteva vederlo a casa mettevano la televisione, un piccolo schermo, al centro della sala. Questo permetteva a chi non aveva lo schermo di seguire lo storico programma prima di vedere il film in programmazione».

Il cinema è stato gestito dalla famiglia Cattaneo fino agli anni Sessanta, poi per un decennio è stato affidato a una gestione privata e quindi per un anno è tornato alla famiglia: «Gli anni però erano cambiati i caronnesi preferivano andare a Saronno o a Milano e così ben presto abbiamo chiuso». Il degrado della struttura è iniziato subito dopo. «Ricorreva la celebrazione di Sant’Antonio - racconta Cattaneo - venne organizzato un grande falò davanti all’ingresso e il calore fece scoppiare tutti i vetri».

All’interno del cinema si possono ancora vedere le scale rivestite di marmo che portano sulla balconata, pezzi di locandine ed elementi dell’arredo ammassati tra la buca davanti al palco e le sedie ormai tutti sdraiate a terra. Ultimati i lavori di preparazione, a partire dall’eliminazione dei pali dell’illuminazione pubblica appoggiati sulla facciata, il cinema sarà demolito. Al suo posto negozi, un porticato e una palazzina a due piani in linea con le altre costruzioni del quartiere. Soprattutto una nuova piazza con la speranza come spiega l’assessore all’Urbanistica Ilaria Nava «che sia un volano per il rilancio dell’intero comparto urbanistico».