di Sara Giudici
"Comprendo il suo stato d’animo e il senso di impotenza che si evince dalle sue parole. Le assicuro la vicinanza mia personale e, ne sono certo, dell’intera città. Non c’è giustificazione possibile al fatto che lei ha subito e che le immagini documentano".
Inizia così la mail che il sindaco Augusto Airoldi ha inviato al saronnese che domenica sera gli ha inviato le immagini della sua videosorveglianza in cui si vedono i ladri che gli svaligiano casa facendosi beffa delle telecamere.
Il saronnese, sconcertato oltre che dall’irruzione in casa propria anche e soprattuto dall’atteggiamento beffardo dei ladri che sorridevano alle telecamere, ha scritto al primo cittadino per l’amarezza che si è trovato ad affrontare di fronte all’ennesimo episodio di criminalità avvenuto in centro e anche per chiedere un rilancio e un impegno all’Amministrazione.
"Accolgo e condivido il desiderio di riscatto che traspare dalle sue parole con le quali invoca una risposta da parte dell’intera comunità".
Come Amministrazione - ha aggiunto il primo cittadino - lavoriamo non solo sul fronte della sorveglianza (quest’anno abbiamo incrementato di oltre il 50% le telecamere installate in città), ma anche su quello di una migliore vivibilità e decoro della città a partire dal centro cittadino".
Airoldi continua auspicando che gli autori del furto vengano rintracciati e va oltre: "Dovremmo forse, tutti assieme, rinunciare a quel sottile individualismo che spesso attraversa il nostro modo di vivere e non omettere mai di denunciare alle forze dell’ordine o alla polizia locale situazioni anche solo sospette della quali dovessimo venire a conoscenza".