La sperimentazione dei nuovi orari introdotti negli uffici comunali dal primo novembre nell’ambito dei provvedimenti per far fronte ai rincari dei consumi energetici sta funzionando.Lo ha dichiarato l’altro giorno in Commissione bilancio l’assessore ai Servizi demografici Mario Cislaghi che ha detto "I dati sono favorevoli, gli orari funzionano". Una delle modifiche introdotte riguarda la chiusura il sabato dello sportello dell’anagrafe centrale in via Fratelli d’Italia, secondo l’assessore non ha portato disagi all’utenza, " fino ad oggi non ci sono state contestazioni" ha sottolineato rendendo noto un dato "Nei due pomeriggi di apertura, ora facciamo in media 70 carte d’identità, contro le 40 che si facevano mediamente al sabato". Quando ad ottobre è stato approvato il piano che riorganizzava gli orari degli uffici comunali il sindaco Emanuele Antonelli aveva dichiarato "sono fiducioso, i cittadini comprenderanno lo sforzo e condivideranno la scelta". Dai cittadini, come detto dall’assessore, nessuna contestazione. Un problema c’è però ed è la mancanza di personale, i dipendenti comunali sono al momento 398, la pianta organica dovrebbe essere rafforzata. Nei giorni scorsi la giunta, su indicazione dell’assessore Cislaghi, ha approvato il piano triennale 2023-2025 del fabbisogno del personale che prevede spalmate nei tre anni 27 nuove assunzioni, tra i settori interessati la Polizia locale, i Servizi sociali, l’amministrazione, la biblioteca.
CronacaCaro bollette in Municipio: funziona la sperimentazione dei nuovi orari