
Cari cittadini segnalate il tarlo asiatico
È iniziato in questi giorni
il monitoraggio del tarlo asiatico sia nel verde pubblico sia nei gairdini privati.
Le indicazioni fornite dall’Ente Regionale Servizi Agricoltura
e Foreste, Servizio Fitosanitario, spiegano
che è necessario accertare
per tempo la presenza
del tarlo, più precisamente dell’Anoplophora chinensis,
sul territorio come in tutta
la Lombardia, secondo
il decreto regionale dell’anno scorso. Proprio in Lombardia da diversi anni si sta diffondendo questo insetto innocuo per l’uomo ma molto dannoso per gli alberi.
Il maschio di tarlo asiatico
è di colore nero con numerose macchie bianche sulle elitre
e misura in media 19-37 millimetri di lunghezza.
Le antenne sono circa 1,7-2 volte la lunghezza del corpo nei maschi e 1,2 volte nelle femmine.
I danni maggiori associati
alle infestazioni degli alberi sono provocati dalle larve,
che scavano gallerie
per nutrirsi del legno. Le piante attaccate si indeboliscono
fino a morire o a cadere
al suolo. Ersaf cura un serrato monitoraggio sul campo, mentre l’abbattimento
e la distruzione degli alberi infestati sono pratiche efficaci per ridurre le dimensioni
delle popolazioni dell’insetto, per prevenirne la diffusione
e, in alcune circostanze,
per tentarne l’eradicazione.
I cittadini sono chiamati
alla campagna di avvistamento. Per aderire si può scaricare l’App FitoDetective
oppure inviare le segnalazioni all’indirizzo infofito@regione.lombardia.it
o rivolgersi all’Ufficio Ecologia del Comune (0331463866 o ecologia@comune.canegrate.mi.it).
Ch.S.