LORENZO CRESPI
Cronaca

Il sequestro diventa dono prezioso. Consegnata un’auto confiscata: aiuto della polizia a impresa sociale

Varese, il questore ha consegnato le chiavi a Pappaluga, realtà che dà lavoro a persone con disabilità

Il veicolo sequestrato nell’ambito di un’inchiesta sul riciclaggio di denaro accumulato col traffico di droga è stato consegnato dal questore

Il veicolo sequestrato nell’ambito di un’inchiesta sul riciclaggio di denaro accumulato col traffico di droga è stato consegnato dal questore

Un’automobile sequestrata dalla Polizia di Stato nell’ambito di un’indagine patrimoniale di prevenzione verrà utilizzata da un’impresa agricola sociale. Il veicolo è stato consegnato ieri dalla Questura di Varese a Pappaluga, realtà con sede a Gemonio che dà lavoro a persone con disabilità cognitiva, intellettiva, relazionale e motoria.

Alla cerimonia hanno partecipato il questore Carlo Mazza, alcuni agenti della Divisione Anticrimine, il responsabile dell’impresa sociale Davide Macchi e una rappresentanza di ragazzi di Pappaluga. Il veicolo è stato sequestrato nell’ambito di un’attività che risale al 2022 finalizzata al contrasto del traffico di droga, condotta su un cittadino italo-svizzero ritenuto responsabile di tale attività illecita. Il Tribunale di Milano ha emesso il provvedimento di sequestro dei beni, che è stato seguito dalla confisca definitiva. "Abbiamo sequestrato beni immobili, conti correnti e anche questo veicolo che non era idoneo per i servizi di polizia – ha spiegato il questore Mazza – Ma invece di disperderlo, si è pensato di assegnarlo all’impresa agricola sociale Pappaluga, che lo meritava".

Pappaluga è impegnata sul territorio in progetti solidaristici senza scopo di lucro, di inclusione sociale e nell’impiego di ragazzi con disabilità cognitiva nell’ambito dell’agricoltura biologica, seguendo i principi della permacultura per cui ogni risorsa naturale viene riutilizzata. I prodotti agricoli vengono poi rivenduti sul mercato e riforniscono anche alcuni ristoranti stellati di Milano. I ragazzi di Pappaluga – oggi 24, assunti a tempo indeterminato – collaborano già da tempo attivamente con la Questura nell’ambito di campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e il disagio giovanile.

Lorenzo Crespi