
Binari (Fotocastellani)
Busto Arsizio, (Varese), 4 agosto 2014 - Anche per la stazione delle Ferrovie dello Stato in piazza Volontari della libertà è tempo di ferie: lo scalo che durante l’anno ogni giorno è affollato di gente, già da questa settimana sarà pressoché deserto. In ferie i pendolari, ma non i problemi, a cominciare dalla presenza di soggetti sospetti, a volte ubriachi. Non sono mancati in passato episodi che hanno suscitato allarme, come risse violente tra immigrati e anche furti di biciclette, alla biglietteria e all’edicola.
Insomma una situazione non facile, come ricordano alcuni pendolari: «noi torniamo di sera tardi - raccontano - e non è che ci sentiamo sicuri. Si va di corsa per raggiungere l’uscita. Hai sempre il timore ti trovarti accanto qualche malintenzionato. Vedi che intorno alla stazione si aggirano individui “strani”, ci sono alcuni senzatetto, a volte sono ubriachi e poi ci sono altri soggetti che non sono rassicuranti. Ci fosse un presidio di Polizia sarebbe sicuramente meglio». Una richeista che viene dunque rilanciata quella del posto di Polizia ferroviaria non solo dai pendolari ma anche da chi si ferma all’edicola della stazione per acquistare il giornale o va al bar a prendere il caffè: «La stazione di Busto Arsizio è importante - ribadiscono i pendolari - deve avere un presidio della Polizia ferroviaria. Lo spazio per crearlo esiste, ci sono le sale d’attesa chiuse, inutilizzate, quello spazio potrebbe essere messo a disposizione, adeguatamente sistemato, per gli agenti. E la situazione indubbiamente migliorerebbe».
di Rosella Formenti