REDAZIONE VARESE

Busto Arsizio, rifiuta una prestazione sessuale: sequestrato nel centro massaggi

Un 60enne è stato chiuso in una stanza dopo aver subito minacce e percosse. Denunciati tre cinesi

L'uomo è stato liberato dai carabinieri (foto d'archivio)

Busto Arsizio (Varese), 20 dicembre 2016 - Si è recato in un centro benessere gestito da cinesi per un semplice massaggio alla schiena, ma il servizio pensato per lui era di ben altro tipo. Al suo rifiuto è stato minacciato, aggredito e chiuso in una stanza.

Ha dell'incredibile quanto accaduto ieri sera a Busto Arsizio, dove un 60enne pensionato è stato sequestrato all'interno di un centro benessere dopo aver rifiutato una prestazione sessuale offertagli da una 40enne massaggiatrice cinese, denunciata insieme a due connazionali. Si tratta della 45enne direttrice dell'attività, che avrebbe minacciato e percosso l'uomo in seguito al suo diniego, e del 50enne titolare dell'esercizio commerciale, il quale lo avrebbe indimidito brandendo un martello da lavoro prima di chiuderlo a chiave insieme alle colleghe nella medesima stanza adibita a sala massaggi.

Le grida di aiuto del 60enne sono state udite da un residente dello stabile, che ha subito avvertito i carabinieri. I militari hanno liberato l'uomo e sequestrato il martello e un paio di mutandine di carta che la 40enne avrebbe voluto fargli indossare. Il rifiuto ad accettare sia la prestazione sessuale sia il pagamento del massaggio, peraltro mai effettuato, avrebbe scatenato la violenta reazione dei tre cinesi.

In seguito alle colluttazioni, l'uomo ha riportato alcune lievi escoriazioni al braccio destro. I tre sono stati denunciati con le accuse di sequestro di persona, violenza sessuale, lesioni personali e porto ingiustificato di oggetti atti a offendere.