Scuole, inizio d’anno al sicuro a Busto Arsizio

Terminati gli interventi di riqualificazione in tutti gli istituti

Operaio al lavoro nella scuola Bossi

Operaio al lavoro nella scuola Bossi

Busto Arsizio, 31 agosto - Le vacanze stanno finendo, il nuovo anno scolastico è alle porte, genitori e alunni della scuola media Bossi possono stare tranquilli: il suono della campanella accoglierà regolarmente gli studenti nell’edificio in via Dante, dove per tutta l’estate gli operai hanno lavorato completando gli interventi che l’hanno messo in sicurezza.

"I lavori previsti sono stati tutti completati – dice Gigi Farioli, assessore alla Pubblica istruzione – posso aggiungere a tempi di record, il calendario delle opere è stato ampiamente rispettato. Abbiamo mantenuto l’impegno come amministrazione comunale e gli alunni torneranno con il nuovo anno scolastico nella loro scuola". Farioli ha seguito con il sindaco Emanuele Antonelli l’esecuzione dei lavori necessari all’edificio in via Dante dove ad aprile in un’aula era crollato un pezzo di controsoffitto, un incidente che provocò leggeri ferite ad alcune bambine e tanto spavento. Quanto accaduto determinò la chiusura della struttura, il trasferimento in un’altra sede per le lezioni delle classi della scuola media e molti disagi per le famiglie, non senza polemiche. Ma proprio in seguito a quell’incidente furono avviati anche una serie di controlli e verifiche in tutti gli edifici scolastici, a cominciare dalla termografia. "I risultati delle verifiche – prosegue Farioli – ci permettono di dire che le nostre scuole potranno cominciare il nuovo anno in sicurezza".

Dove infatti sono emerse criticità sono stati effettuati gli interventi necessari. Per quanto riguarda le Bossi, il costo dell’intervento è stato di 420mila euro, 100 mila euro stanziati subito, gli altri 320mila per i lavori eseguiti successivamente che hanno messo in sicurezza l’edificio con il rifacimento completo delle coperture nelle aule e nei corridoi. Nel frattempo l’amministrazione comunale ha presentato sette progetti per ottenere fondi grazie ai bandi della Regione: uno per ogni plesso sul territorio.