Basta scarichi di inquinanti nella fogna, sit-in rumoroso di No Elcon

Basta scarichi di inquinanti nella fogna, sit-in rumoroso di No Elcon

Basta scarichi di inquinanti nella fogna, sit-in rumoroso di No Elcon

Sarà un presidio di protesta rumoroso quello indetto oggi in mattinata dalle 9 alle 10.30 a Castellanza davanti alla sede della Perstorp, il colosso chimico svedese, con un impianto anche nel territorio castellanzese, che ha ottenuto di recente una ulteriore proroga, estesa alla fine dell’anno, per rientrare con gli scarichi di sostanze inquinanti (Bod, Cod e Solfati) che finiscono nella fognatura, nei parametri di legge, emissioni che sarebbero tra le cause dei miasmi, annoso problema nella zona da risolvere. La protesta è organizzata dall’assemblea popolare No Elcon che esprime la sua netta opposizione alla proroga concessa all’azienda e contesta la posizione dei sindaci di Castellanza, Olgiate Olona e Marnate, rispettivamente Mirella Cerini, Giovanni Montano ed Elisabetta Galli. "I sindaci – fanno sapere i promotori – sono stati invitati al tavolo tecnico insieme ad Arpa, Alfa Ato e Provincia di Varese per scrivere un accordo di collaborazione e concedere una proroga ulteriore di 812 mesi agli scarichi in deroga, per noi una presa in giro", quindi l’appello ai cittadini, "Ora è tempo di scendere in strada e farsi sentire". L’invito è di portare "oltre a bandiere e striscioni, tutto quello che può fare rumore, a partire dai clacson delle auto". In mattinata è previsto all’impianto un sopralluogo degli enti che fanno parte del tavolo tecnico impegnato a individuare le cause dei cattivi odori. Lunedì 27 a Varese è convocata di nuovo la Conferenza dei Servizi. Spiega Mirella Cerini, sindaco di Castellanza: "Sarà il momento conclusivo sulla questione miasmi, in quella sede confermeremo la linea che è condivisa secondo la quale Perstorp entro fine anno deve rientrare nei parametri di legge per quelle sostanze che ancora non rispettano i limiti, per questo sono già stati indicati step intermedi che verranno monitorati. La linea è chiara e decisa, per noi un risultato importante per risolvere un problema che da anni è causa di disagi ai nostri concittadini". R.F.