
Si è conclusa con il concerto nella serata del primo marzo del grande pianista di origine iraniana, Ramin Bahrami...
Si è conclusa con il concerto nella serata del primo marzo del grande pianista di origine iraniana, Ramin Bahrami (nella foto), al teatro Sociale Delia Cajelli, accompagnato dal Quartetto Indaco e dalla flautista Giulia Carlutti, trasmesso in diretta alla Porta di Milano, al Terminal 1 di Malpensa, l’ottava edizione di BA Classica, organizzata dall’Associazione musicale Rossini, in collaborazione con l’amministrazione comunale, Fondazione Cariplo e diversi sponsor. Bahrami, cittadino onorario di Busto Arsizio, ha salutato con un messaggio importante il pubblico, "in un mondo pieno di brutture, di egoismi e di artificialità inutili, la cura è la musica eterna di Johann Sebastian Bach". Parole di cui far tesoro. La rassegna musicale ha registrato un grandissimo successo, commenta Paola Colombo, coordinatrice didattica della "Rossini" e direttrice artistica del festival , "la nostra città ha risposto in modo straordinario, le sale e gli spazi che hanno ospitato i concerti per pubblici differenti e con molti giovani, sempre gremite, quindi un grazie speciale agli artisti sul palco e al pubblico per questo successo". Appuntamento al prossimo anno per la nona edizione di BA Classica.
Ros. Fo.