Appropriazione indebita: pena sospesa se risarcisce

Un’appropriazione indebita da un milione e 400mila euro ai danni dell’azienda Keramo spa di Tavernerio (Como), per la quale il giudice di Como aveva subordinato la sospensione condizionale della pena, al risarcimento totale del danno. Ora la Corte di Cassazione ha confermato e reso definitivo il provvedimento a carico di Aldo Andrea Rossi, 68 anni di Pognana Lario, ex responsabile dell’ufficio contabilità della società, condannato a un anno e 4 mesi di reclusione. Secondo l’accusa, avrebbe prelevato il denaro dai conti aziendali, a partire da una data imprecisata fino a maggio 2016. Pa.Pi.