
La presentazione della 23esima edizione della Festa italo-svizzera
Lavena Ponte Tresa (Varese), 7 luglio 2016 - Le due anime di Ponte Tresa unite al di qua e al di là del confine. È con questo spirito che nella sala conferenze dell’antica rimessa del tram di Lavena Ponte Tresa è stata presentata la 23esima Festa italo-svizzera, manifestazione nata nei primi anni ’90 da un’idea di un gruppo di amici intenzionati a unire le due comunità con una programmazione di eventi transfrontalieri. L’edizione 2016 registra un nuovo rafforzamento di questo aspetto, con una condivisione maggiore di intenti al di qua ed al di là del Tresa.
Organizzata da Ascom Luino, la Festa italo-svizzera prenderà il via nel fine settimana con varie attività in programma allo stretto di Lavena e nel centro cittadino e proseguirà in quello successivo con l’evento clou di sabato 16: alle 23, nell’ambito della rassegna "Fiori di Fuoco", da una decina di postazioni ormeggiate nel tratto di lago vicino allo stretto saranno infatti sparati i fuochi d’artificio.
"La festa italo-svizzera - ha dichiarato il vicedirettore di Ascom Luino, Stefano Meloro - è cresciuta nel tempo, una manifestazione attraverso la quale puntiamo a dare risalto alla nostra zona, facendola conoscere e promuovendo commercio e turismo. Lavena Ponte Tresa, infatti, è un grande centro commerciale a cielo aperto, con circa 200 esercizi. Il nostro impegno è rivolto ad attirare sempre più persone, provenienti anche da lontano, per valorizzare il territorio". Daniel Buser, primo cittadino di Ponte Tresa, ha sottolineato come "la manifestazione avrà il suo culmine con i fuochi d’artificio, che andranno a formare una linea di unione trasversale rispetto al confine che ci separa, simboleggiando quanto sia importante non solo per i nostri Comuni, ma per l’intera regione, unire le forze per promuovere le attività commerciali e turistiche valorizzando un territorio unico che tanti ci invidiano". La 23esima edizione della Festa italo-svizzera si concluderà a fine agosto.