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L’Union Brescia è vicino alla quadratura del cerchio per essere protagonista del prossimo campionato di Serie C. Nelle ultime ore è stato compiuto un passo in avanti importante. É stato infatti individuato il nuovo portiere biancazzurro che sarà Stefano Gori: ieri le visite mediche. Un ritorno a casa per l’estremo difensore nato a Brescia nel ‘96 che ha cominciato il suo percorso proprio dalle giovanili delle Rondinelle.
Nel 2014 il giocatore ha spiccato un balzo verso il Milan, prima di iniziare un lungo girovagare a livello di prima squadra che lo ha portato in formazioni come Bari, Pisa, Juventus, Como, Perugia (nel 2022 l’anno più felice) e Spezia, dove nel torneo da poco concluso ha registrato 23 presenze. Gori ha ricevuto offerte da diverse società, anche di categoria superiore, ma, alla fine, ha scelto di sposare il progetto dell’Union Brescia e di diventare il portiere titolare della compagine della sua città.
Gori potrebbe diventare un cognome di riferimento in casa biancazzurra, visto che continua il corteggiamento a Gabriele Gori. La punta, classe ‘99, gode di diversi estimatori, ma il ds Andrea Ferretti conta di riuscire ad inserire nell’attacco bresciano un altro “pezzo da 90“. In questo caso, però, saluterebbe Claudio Santini (‘92), che rischierebbe di trovarsi chiuso dai compagni di reparto.
Per il resto, ricordata l’ottima risposta che i tifosi bresciani stanno riservato alla campagna abbonamenti, prima della fine del mercato Aimo Diana potrebbe ricevere un rinforzo in difesa e uno a centrocampo (Zammarini, Kabashi?) per offrire ancora più qualità a servizio delle ritrovate ambizioni dell’Union Brescia che non ha timore ad alzare ancora l’asticella.
Luca Marinoni
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