LUCA MIGNANI
Sport

Il Diavolo adesso balla sulle punte. Hojlund, molto più di una tentazione

Lo United inserisce Sesko e mette il danese in uscita: il Milan lavora sul prestito, ma Vlahovic resta sullo sfondo

Rasmus Hojlund, 22 anni, nella scorsa stagione ha realizzato 10 reti tra campionato e coppe con la maglia del Manchester United

Rasmus Hojlund, 22 anni, nella scorsa stagione ha realizzato 10 reti tra campionato e coppe con la maglia del Manchester United

Chiusa la telenovela Ardon Jashari, con il tassello di destra Zachary Athekame da definire a breve, per il Milan sarà tempo stringere per il centravanti. Tempo al tempo, ma il ballo è già iniziato. Sotto traccia e su più fronti. Intanto, primo allenamento con la squadra ieri per Jashari: "Essere qui è un sogno che avevano fin da bambino e che si avvera. Chi mi ha ispirato? Pirlo e Baggio. Voglio riportare il club dove merita", le sue prime parole a Milan Tv. Il centrocampo era il primo reparto sul quale intervenire, Tare dixit: così, Samuele Ricci, Luka Modric e l’ex Bruges. Obiettivi anche sugli esterni, il diktat: dopo Estupiñan, conto alla rovescia per definire Zachary Athekame.

Allo Young Boys circa 9 milioni totali per il cartellino del 20enne esterno destro, al calciatore un quadriennale (con opzione sul quinto anno) attorno al milione a stagione. Poi, il numero nove alternativo a Santiago Gimenez. Qui sono crollate le quotazioni di Darwin Nuñez, promesso sposo dell’Al Hilal di Simone Inzaghi e Theo Hernandez. Qui, sono schizzate in alto quelle di Rasmus Hojlund. Merito dell’assalto targato Manchester United a un altro “vecchio pallino“ del Milan, Benjamin Sesko. Lo sbarco in Premier del centravanti del Lipsia chiude ancor di più l’ex Atalanta, acquistato due anni fa per 85 milioni tra parte fissa e bonus. Porte aperte. I rossoneri sono già al lavoro sulla formula: prestito con diritto di riscatto tra i 30 e i 35 milioni. Il 22enne danese, a queste condizioni, avrebbe un altro innegabile vantaggio rispetto al concorrente Dusan Vlahovic: l’ingaggio, praticamente un terzo rispetto ai 12 milioni che il serbo guadagnerà da questa stagione alla Juventus.

Per i bianconeri il prezzo giusto, al momento, è 30 milioni. Previsto un calo, con il passare del tempo. Dura limare gli spigoli della trattativa con contropartite: per Saelamaekers può essere l’anno della consacrazione in rossonero dopo i prestiti a Bologna e Roma sponda giallorossa. E anche Thiaw sembra rientrare pienamente nei piani di Allegri. Sul tedesco c’è anche il Newcastle che ha messo sul piatto 30 milioni, ritenuti non sufficienti. Destinazione non sgradita, però, all’ex Schalke 04. In caso di partenza, comunque, restano in lista nomi ben noti da tempo a Casa Milan: Giovanni Leoni del Parma e Pietro Comuzzo della Fiorentina. Al momento, la squadra si prepara agli ultimi test prima del debutto ufficiale in Coppa Italia, in programma domenica 17 agosto alle ore 21.15 contro il Bari. Domani, ore 16, sfida a Dublino con il Leeds. Domenica, stessa ora, a Londra con il Chelsea. Qui, magari, l’occasione per approfondire la pista Hojlund.

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