
L'esultanza dei giocatori del Brescia
Brescia, 2 aprile 2021 - Basta un tempo al Brescia per battere un Pordenone sempre più in difficoltà ed iscriversi ufficialmente alla corsa per conquistare un posto nei play off. La squadra di Clotet si dimostra sempre più convinta e brillante e non lascia scampo ai Ramarri, frenati dai problemi del Covid e sempre più vicini alla temuta zona play out. In effetti le Rondinelle corrono l’unico, vero pericolo della partita del venerdì santo al 2’, quando Ndoj commette un fallo su Berra che l’arbitro decide di non punire. Per il resto la formazione biancazzurra fa partire ben presto il suo monologo e al 9’ è già in vantaggio con lo stesso Ndoj, che cancella il brivido in avvio con una splendida conclusione che non lascia scampo a Bindi. I neroverdi cercano di reagire, ma dopo un tiro senza troppe pretese di Ciurria riprende la pressione dei padroni di casa che al 15’ raddoppiano con Cistana, lesto a riprendere una respinta del portiere friulano e ribadire in rete il pallone del 2-0. La fame di punti stimola il Pordenone a reagire e al 20’ Musiolik, con una saetta dal limite, riapre la partita. Un gol che, però, non muta affatto l’atteggiamento di un Brescia che rimane propositivo e che continua a premere in avanti. Dopo due tentativi di Ayè rimasti senza esito, al 34’ Bisoli non riesce a controllare la sfera del possibile tris. Il terzo gol è però nell’aria e dopo soli 5’ ancora Ndoj inventa la palombella che trafigge Bindi per il 3-1 che accompagna le due contendenti all’intervallo. Nella ripresa i neroverdi non riescono a cambiare il copione dell’incontro, ma dopo un botta e risposta tra Cistana e Ciurria rimasto senza esito, al 10’ Ciurria si libera davanti a Joronen, ma non riesce a superare il portiere finlandese che riesce a respingere la minaccia. La girandola delle sostituzioni, su un fronte sull’altro, non modifica l’andamento di un incontro che rimane saldamente nelle mani della squadra di Clotet. Il Pordenone non vuole arrendersi, ma non riesce più a rendersi pericoloso dalle parti di Joronen. Sono anzi ancora le Rondinelle ad andare in gol per definitivo 4-1 con un preciso tido di Labojko che al 43’ mette definitivamente il sigillo all’autorevole vittoria di un Brescia che vede sempre più vicina la zona play off.
Brescia-Pordenone 4-1 (3-1)
Brescia (4-3-2-1): Joronen 6,5; Karacic 6,5 (35’ st Mateju 6), Cistana 6,5, Mangraviti 6, Martella 6; Bisoli 6,5 (35’ st Bjarnason 6) Van de Looi 6, Pajac 6,5 (12’ st Spalek 6); Ndoj 6,5 (21’ st Labojko 6), Jagiello 6,5; Ayè 6. A disposizione: Kotnik, Papetti, Semprini, Ragusa, Fridjonsson. All: Josep Clotet 7.
Pordenone (4-3-1-2): Bindi 6; Berra 6,5, Barison 6, Stefani 6, Chrzanowski 5,5 (26’ pt Bassoli 6); Magnino 6, Misuraca 5,5 (21’ st Pasa 6), Zammarini 5,5 (31’ st Calò 6); Biondi 5,5 (21’ st Scavone 6); Ciurria 6,5 (31’ st Butic 6), Musiolik 6. A disposizione: Passador, Perisan, Del Savio, Banse, Turchetto, Samotti. All: Attilio Tesser 6.
Arbitro: Serra di Torino 6.
Reti: 9’ e 39’ pt Ndoj; 15’ pt Cistana; 20’ pt Musioli; 43’ st Labojko.
Note; ammoniti: Jagiello; Bisoli; Karacic - angoli: 8-3; recupero: 2’ e 2’ - la gara si è giocata a porte chiuse.