Tomori tra i peggiori
Derby di Supercoppa per il Milan che in terra araba affronta i cugini nerazzurri: pesante 3-0 incassato e Diavolo che torna a casa a mani vuote. Ecco le pagelle rossonere:
Tatarusanu 6,5 Freddato da Dimarco e Dzeko nel giro di venti minuti, cerca di tenere a galla i suoi con un paio di interventi decisivi. Nulla può sulla perla di Lautaro.
Calabria 5 Lascia le praterie a Dimarco non solo quando il nerazzurro trova la via del gol. 79’ Dest sv.
Kjaer 5,5 Ritrova la titolarità dopo due mesi, il suo piede tiene in gioco Barella in occasione del vantaggio nerazzurro e partecipa alla dormita colossale in occasione del bis. Meglio nella ripresa quando chiude con tempismo su Lautaro.
Tomori 4,5 Nervoso e fuori fase: si prende dei rischi assolutamente inutili ed è colpevole su tutti i tre gol nerazzurri. In bambola sul tris di Lautaro, è irriconoscibile.
Theo Hernandez 4,5 Anche il terzino francese non riesce ad avere la meglio rispetto alla «garra» di Barella. Perde palloni sanguinosi, non sembra essere lui. Non dà il suo contributo alla squadra.
Tonali 5,5 Incolpevole sul raddoppio interista: non era lui a dover chiudere su Dzeko e la sua sgroppata non ha portato risultati. Soffre il pressing di Barella ma trova soluzioni diverse cercando di essere propositivo.
Bennacer 6 Deve alzare maggiormente il baricentro trovando sintonia con Tonali: Calha e Mkhitaryan lo arginano a dovere e fa poco filtro in mezzo ma ha il piede caldo.
Messias 5,5 Vanifica un paio di buone trame di gioco create per eccessiva foga.
Brahim Diaz 5,5 Deve legare maggiormente i reparti ma Barella e Calha non lo mollano: non riesce a lasciare il segno come sa.
Leao 5,5 Prova indolente con pochi palloni toccati: si ravviva nella ripresa ma non riesce a lasciare il segno.
Giroud 5 Fa troppo poco per rendersi davvero pericoloso: doveva essere il suo derby e invece marca visita.
Kalulu 6 Cerca di dare più velocità in fase di recupero.
Origi 5,5 Deve adattarsi a destra al posto di Messias e non è facile
De Ketelaere 6 Allarga il gioco alla caccia di Leao e Giroud.
Rebic sv.
All. Pioli 5 Primo tempo horror come a Lecce, la squadra si è persa: manca convinzione e fiducia, i nervi sono tesi e una ripresa con più motivazione non ha comunque cambiato il copione del match. Secondo obiettivo stagionale sfumato, le difficoltà sono evidente e i suoi leader l’hanno deluso. Voto squadra 4,5. A disposizione: Mirante, Vasquez, Bozzolan, Gabbia, Thiaw, Adli, Bakayoko, Pobega, Saelemaekers, Vranckx.