SANDRO PUGLIESE
Sport

Olimpia, si alza il sipario. Un “gruppone“ per stupire

Milano si raduna al Forum dopo l’arrivo in città dei nuovi e i primi test fisici. Il duo Messina-Poeta convinti che debba essere la stagione del riscatto.

Milano si raduna al Forum dopo l’arrivo in città dei nuovi e i primi test fisici. Il duo Messina-Poeta convinti che debba essere la stagione del riscatto.

Milano si raduna al Forum dopo l’arrivo in città dei nuovi e i primi test fisici. Il duo Messina-Poeta convinti che debba essere la stagione del riscatto.

La stagione del riscatto parte da quest’oggi tra le mura del Forum di Assago. Si raduna ufficialmente l’Olimpia Milano che, dopo i giorni della settimana scorsi, passati ad accogliere in città i nuovi arrivati e a fare test fisici, adesso inizierà a lavorare in modo vero e proprio con lo staff tecnico. Sarà un "gruppone" quello guidato da coach Ettore Messina e dal rientrante Peppe Poeta (quest’anno sarà ben più di un vice allenatore, delfino designato dello stesso Messina), mai come in questa pre-season saranno presenti quasi tutti i giocatori nonostante i concomitanti campionati europei, visto che saranno ben 14 i giocatori a disposizione dei biancorossi oltre all’infortunato Tonut che comunque farà lavoro differenziato, solo Ricci e Guduric saranno con le rispettive nazionali. Una novità anche questa per affrontare al meglio una stagione in cui l’Olimpia si vuole riprendere lo scettro tricolore, la settima di coach Ettore Messina, diventato il terzo coach più longevo sulla panchina biancorossa dopo i leggendari Rubini e Peterson.

Con il nuovo duo dirigenziale (al greco Stavropoulos si è aggiunto Baiesi) il presidente delle "basketball operations" ha letteralmente cambiato il volto della squadra con 6 acquisti tutti di caratura internazionale perchè l’Armani, oltre a volersi riscattare in Italia (erano 5 anni che non veniva eliminata in semifinale) vuole tornare protagonista anche in Europa, quando meno per giocarsi la seconda fase di Eurolega che ormai manca dal 2022. Lorenzo Brown (indosserà il 2) per dare spessore alla regia, Quinn Ellis (numero 3) per cambiare ritmo, Marko Guduric (per lui la maglia 23) per essere il leader nei momenti più caldi, Vlatko Cancar (metterà lo 0) voglioso di mettersi in mostra nel suo continente dopo 6 anni di NBA, Devin Booker (con un inedito 6) arrivato sotto canestro dopo la sua miglior stagione della carriera e Bryant Dunston nel ruolo di veterano di lungo corso e il suo 42, appartenuto recentemente anche ad Hines ne rafforza le analogie.

Senza dimenticare chi è rimasto e si potrà riscattare a partire da capitan Shavon Shields, alla sesta stagione consecutiva all’Olimpia, dato decisamente inusuale per un americano, ma anche Nico Mannion che, dopo l’ottimo impatto del novembre scorso poi è andato calando. I più attesi due su tutti: Josh Nebo che l’anno passato ha vinto il premio di "più sfortunato dell’anno" giocando solo 9 partite su 74 a causa di svariati infortuni, ma che rimane il pivot che ha dominato l’Eurolega con il Maccabi solo fino a 12 mesi fa e Armoni Brooks che, dopo il fisiologico acclimatamento post-NBA, ora potrebbe essere pronto ad esplodere diventando il bomber di riferimento tra gli esterni. Il migliore dell’anno passato, Zach LeDay, teoricamente non dovrebbe più sfinirsi a coprire i buchi tra una carenza e l’altra, ma dovrà offrire solo un rendimento di qualità. Primo impegno amichevole con uno scrimmage a porte chiuse mercoledì 3 settembre contro i tedeschi di Ulm (che hanno appena firmato l’azzurrino Diego Garavaglia), esordio ufficiale la Supercoppa al Forum a fine mese con la semifinale contro la Virtus Bologna il 27 settembre.

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