
Nico Paz festeggia a modo suo la rete del 2-0 per il Como contro la Lazio
di Enrico LevriniCOMOIl Como batte 2-0 la Lazio dopo una partita convincente, risultato un pò stretto dopo le numerose azioni da gol prodotte dai lariani. Jesus Rodriguez e Nico Paz sono stati strepitosi e promettono un campionato spettacolare. Menzione anche per Ramon Jacob, che ha giocato più in attacco che in difesa. Sarri con molti infortuni in squadra, ha fatto il possibile, riuscendo in qualche modo a bloccare il Como nel primo tempo. Fabregas a causa dei numerosi infortuni, schiera un 4-2-3-1, con Vojvoda in alto a destra. Il Como è sempre stato in possesso palla per tutti i 90 minuti, con Rodriguez, che ha creato problemi a sinistra, la fascia più offensiva, mentre a destra si pensava più a impostare e a lanciare Vojvoda, in attacco. Van Der Brempt, poi andava in copertura, quando Ramon Jacob stazionava in area, non controllato dai laziali. L’asse Rodriguez – Paz è una continua minaccia a tutto campo con Sarri che si sbraccia e chiede solo copertura.
Nel primo tempo il Como fa tutto bene, però manca nelle conclusioni: al 20’ Vojvoda mette un gran pallone sul secondo palo, che Rodriguez di testa spedisce a lato. Lazio chiusa in area, nel Como Butez a metacampo a smistare palloni, come al 23’ quando pesca Ramon direttamente in area: torre per Vojvoda, che al volo impegna Provedel in ina difficile parata.
A inizio ripresa, inizia lo show di Nico Paz e il Como colpisce subito: l’argentino trova un incredibile corridoio, si gira marcato e dalla riga di metacampo, taglia tutto la Lazio, regalando una palla a Douvikas, che da solo davanti a Provedel non sbaglia. La Lazio accusa il colpo e non reagisce, i lariani vanno vicini al raddoppio quasi subito (tiro al volo di Da Cunha che sfiora l’incrocio). La Lazio si affida solo alle iniziative di Zaccagni e va in rete al 18’ con Castellanos: prima Manganiello convalida, poi annulla per fuorigioco. Ci pensa subito Nico Paz a siglare il raddoppio, con una fantastica punizione a giro, che s’infila imprendibile nel sette per Provedel al 27’. Ora il Como si scatena al 31’ Vojvoda con un secco destro centra in pieno la traversa, la palla torna a Perrone che da due passi calcia alto. Anche Da Cunha vuole il suo gol e solo un grande Provedel gli nega la rete con un altro miracolo.
Soddisfatto Fabregas. Il lavoro si consolida sempre più anche con interpreti diversi, e anche senza Addai e Diao (con Morata che deve ancora trovare la forma migliore) il promettente inizio di campionato fa sperare bene i tifosi azzurri, che quest’anno sognano l’Europa. "Siamo una squadra aggressiva, vogliamo fare bene, pressare, essere organizzati. Sono molto esigente con e senza palla - sottolinea l’allenatore -La partita perfetta non esiste, soprattutto contro una squadra fortissima coma la Lazio. Vedere giocare così la squadra mi emoziona, è molto gratificante. Le voci di mercato su Nico Paz? Sono molto tranquillo, so che è contentissimo. Sogna di diventare un giocatore top, deve continuare così".
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