DISANDRO PUGLIESE
Sport

Notte fonda in Eurolega. L’Olimpia lotta, ma è festa Maccabi

Al Forum gli israeliani infliggono il quarto ko in cinque gare internazionali, biancorossi fischiati dai tifosi

Notte fonda in Eurolega. L’Olimpia lotta, ma è festa Maccabi

Notte fonda in Eurolega. L’Olimpia lotta, ma è festa Maccabi

di Sandro Pugliese

Non finiscono neanche contro il Maccabi Tel Aviv le difficoltà dell’Olimpia. Il Forum, dopo aver provato per tutta la gara ad incoraggiare i biancorossi, fischia un po’ all’uscita ed è violato di nuovo anche a 48 ore di distanza dalla sconfitta con Pesaro e questa volta gli israeliani passano 90-98 infliggendo così la quarta sconfitta in 5 partite in Eurolega. Sembrano lontani anni luce i 53 punti presi dall’Olympiacos proprio due settimane fa, nell’ultimo quarto di Berlino si è inceppato qualcosa e dopo gli 85 punti subiti in Germania, sono arrivati i 90 presi da Pesaro e ora i 98 subiti dal Maccabi. Fino a quando non c’è un giocatore che tenga un 1vs1 dal palleggio innescando così tutte le rotazioni difensive sembra difficile poterne venire fuori. In attacco le cose vanno meglio, ancora una volta Nikola Mirotic è il giocatore più affidabile (24 punti con 35 da 2 e 47 da 3), ma poi serve a poco se in retroguardia diventa una festa per ogni "offensiva" avversaria (il Maccabi ha tirato con il 67% da 2 segnando ben 30 volte). L’Olimpia ci prova subito ad azzannare la gara schierando il quintettone con Mirotic, Voigtmann e Melli. Il problema, però, è in difesa dove l’EA7 subisce 16 punti in meno di 5’ (13-16). Non che il Maccabi faccia di meglio visto che con una tripla del montenegrino Milano mette la testa avanti 22-21 al 7’. Quando i biancorossi mettono un po’ di pepe in difesa trovano un paio di facili contropiedi con Shields per il primo allungo sul 29-22 al 9’. La confidenza con il canestro continua per i milanesi ed è ancora l’ala americana che firma la doppia cifra di vantaggio sul 37-27 al 13’, ma basta staccare la spina una secondo che il Maccabi torna ad un passo (39-38) in un paio di minuti. Così all’intervallo si arriva con un clamoroso 52-50 più da NBA che da Eurolega. Non cambia lo spartito nella ripresa, nessuno si presenta in difesa, sembra un’amichevole di inizio preparazione e con una tripla Brown riporta avanti gli israeliani sul 59-60 al 22’. L’attacco funziona bene, l’Olimpia ritrova il +5 (69-64), ma la difesa è davvero tenera: perde il vantaggio subito due azioni dopo (69-69 al 27’) e poi chiude sotto 72-75 al 30’ con Rivero protagonista sotto le plance, mentre Melli e Poythress hanno già 4 falli. Improvvisamente non segna più nessuno per tre minuti (76-79), poi è Mirotic che sblocca i milanesi sul 79-81 al 35’. Non basta, il Maccabi continua a banchettare nell’area milanese come vuole con Nebo e Rivero prendendo il suo massimo vantaggio sul +6 (79-85) al 36’. Shields riaccende il fuoco (84-85), ma un attimo dopo il Maccabi riprende quota 84-90 chiudendo definitivamente i giochi.

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-MACCABI TEL AVIV 90-98 (32-25; 52-50; 72-75)