Milan, Leao stende la Samp: il Diavolo è in vetta

Magia del portoghese, Giroud sfiora il 2-0: è sorpasso sull'Inter in attesa del recupero col Bologna

Rafael Leao festeggia il gol-partita

Rafael Leao festeggia il gol-partita

Il Diavolo prova l’operazione sorpasso in vetta alla classifica sfruttando il pareggio di ieri sera tra Napoli e Inter: per farlo, il Milan deve battere la Sampdoria dell’ex tecnico Giampaolo in casa a San Siro. Alla fine i rossoneri vincono 1-0 grazie alla rete nel primo tempo di Leao e conquistano la prima posizione. In campo Nel Milan è fuori per squalifica Theo Hernadez mentre Zlatan Ibrahimovic non è ancora in condizione e al suo posto ovviament Pioli si affida a bomber Giroud. Solo panchina per Kessiè, super impegnato nelle ultime settimane anche con la Coppa d'Africa e sostituito da Bennacer: in difesa torna dal primo minuto Tomori. Nella Sampdoria fuori dai convocati l'ultimo arrivato Giovinco, caccia della migliore forma, preso dai blucerchiati per sostituire l'infortunato Gabbiadini. Pioli sostituisce il francese con Florenzi e punta ancora su Messias preferito a Saelemaekers. Leao Meravigliao Il fischietto designato Chiffi dà il via al match e sono subito i rossoneri a partire con il piede giusto conquistando un calcio di punizione dalla distanza calciato da Messias e respinto dalla difesa ligure: al. 4’ la Samp si fa vedere con Caputo ma dopo un batti e ribatti in area il suo sinistro è smorzato.

Le pagelle: meraviglia Leao, Maignan assistman di giornata 

Il vantaggio

All’8’ il Diavolo si porta un vantaggio con un grande gol di Leao: direttamente da lancio chirurgico di Maignan il numero 17 rossonero si beve Bereszynski a sinistra, guadagna il fondo e batte Falcone con un diagonale preciso. Dopo il vantaggio Ricon viene ammonito per contatto irregolare con Maignan e il pallino del gioco resta in mano ai padroni di casa: al 18’ Diaz si prende un giallo evitabile per fallo su Bereszynski (problemi alla spalla per lui) e il ritmo gara resta basso con i padroni di casa che puntano al possesso palla senza regalare particolari acuti. Alla mezz’ora le occasioni gol latitano, anche per merito di una Sampdoria ben chiusa: al 37’ gli ospiti si fanno veder con un destro di Sensi ribattuto ma c'era fuorigioco e poco dopo l’ex Inter commette fallo su Leao e il portoghese resta a terra dolorante alla caviglia destra. Al 42’ il Milan risponde con un sinistro in area di Messias che Falcone respinge con un intervento provvidenziale. Dopo i cinque minuti di recupero concessi da Chiffi le due squadre guadagnano gli spogliatoi dopo una prima frazione non esaltante in termini di gioco e occasioni create ma che vede il Milan avanti di misura. Poche emozioni Nessun cambio da parte di Pioli e Giampaolo e la ripresa parte con un Milan decisamente più aggressivo: dopo due minuti Tonali serve Messias da buona posizione ma il suo tiro non centra la porta di Falcone. Un minuto dopo Leao si accende a sinistra, serve Giroud ma il francese è anticipato bene da Magnani. Il Diavolo non molla la presa: Calabria crossa per Giroud ma il francese pressato non trova la porta di testa mentre gli ospiti ci provano con Candreva scarica un destro ben bloccato da Maignan in due tempi. Giampaolo al 52’ attua tre cambi, Augello per Murru, Vieira per Conti ed Ekdal per Thorsby riportando la difesa a 4 con Sensi e Candreva in appoggio a Caputo in attacco. Messias per Saelemaekers, Rebic per Leao e Kessié (fischiatissimo dalla Curv Sud per il caso rinnovo) per Diaz sono invece le scelte di Pioli

Raddoppio sfiorato

Al 59’ proprio il neo entrato croato impegna la difesa doriana: il 12 rossonero serve in area l’appostato Giroud che in semirovesciata trova un Falcone provvidenziale che gli nega il raddoppio. Al 64’ anche Bennacer tenta un diagonale debole e impreciso da sinistra che non trova però la porta mentre al 70’, su corner di Tonali, Bennacer pennella un pallone per il colpo di testa di Giroud ma Falcone è ancora una volta insuperabile e pronto a dire di no subito dopo sull’inzuccata di capitan. Romagnoli. Quagliarella per Rincon è la mossa di Giampaolo per provare a raggiungere il pareggio mentre Pioli opta per Krunic al posto di un ottimo Bennacer. All’80’ una conclusione di Rebic dal limite dell'area non trova lo specchio della porta, poi Tonali cerca al centro area Giroud ma Falcone dice ancora no. Chance anche per la Sampdoria, lancio di Sensi per Caputo deviato da Tomori, esce e blocca Maignan: Sabiri per Candreva è l’ultima scelta del tecnico doriano all’85’ mentre il Diavolo continua a sprecare troppe occasioni per chiudere la contesa. Allo scadere un cross di Rebic dalla sinistra trova Giroud ma il francese manca l'impatto con il pallone, poco dopo il croato trova un corner che però non sfruttato a dovere dai padroni di casa. Tre i minuti di recupero concessi da Chiffi con Pioli che sfrutta l’ultimo cambio inserendo Kalulu per Florenzi: non c’è più tempo e il Milan vince 1-0 passando momentaneamente in vetta (l’Inter sta aspettando ancora l’esito del ricorso sul match non giocato col Bologna).