
Ademola Lookman in azione con la maglia dell’Atalanta nella passata stagione, la terza vissuta con il club bergamasco
di Mattia Todisco e Fabrizio Carcano
Manca giusto l’ultimo scatto e se fosse sul campo potrebbe farlo proprio uno alla Lookman. Un pie’ veloce, sintesi di fantasia e concretezza, l’ennesima scommessa vinta dall’Atalanta nell’era Percassi. Acquistato per 10,8 milioni tre anni fa con un curriculum senza mai una stagione in doppia cifra, verrà rivenduto a oltre il quadruplo dopo aver sconquassato in Serie A e fuori confine. Il copione sembra scritto, fatte salve le ultime pagine, dalle quali si capirà quanto vicino arriveranno le parti ai 50 milioni posti dalla Dea come tetto da raggiungere per strappare il cartellino. I 45 proposti dall’Inter, con dentro i bonus, sono un sensibile miglioramento rispetto agli iniziali 40 ed è cambiata anche la formula (da prestito con obbligo di riscatto a una cessione a titolo definitivo da subito). Non bastano ancora, ci vorrà uno sforzo maggiore, almeno fino a 48 e con una parte fissa più cospicua.
La scelta del giocatore è nota. "Da qualche tempo ci manifesta il suo desiderio di poter andare via e probabilmente nei nostri ragionamenti era lui il giocatore che questa estate sarebbe dovuto partire - ha spiegato ieri Luca Percassi durante la presentazione di Ahanor - Sapete tutti cosa è successo con Retegui, andato in Saudi League. Non era nei nostri piani che uscisse. Per Lookman, nonostante i tanti interessamenti, non c’era mai stato nulla di concreto, fino a quando è arrivata una proposta scritta dell’Inter, una società molto amica e con cui abbiamo ottimi rapporti. Valuteremo con grande serenità. Ma voglio essere chiaro: i tempi e i valori di uscita dei giocatori dell’Atalanta li decide solo l’Atalanta e nessun altro". Puntualizzazione che serve per evitare fraintendimenti, dato che dal lato interista è stata chiesta una risposta entro domani. Tutte le altre operazioni in entrata sono passate in secondo piano e non è detto che si concretizzino. L’Inter ha già acquistato Sucic, Luis Henrique, Bonny e tratterrà in rosa Pio Esposito dopo il prestito allo Spezia.
Sciolto il nodo del nuovo attaccante, all’Inter si augurano con Lookman e non con alternative complicate e meno convincenti (Openda, Nkunku, più difficilmente Nico Gonzalez), l’attenzione si sposterà sulla cessione dei calciatori fuori progetto. Sebastiano Esposito, Taremi, Asllani, Palacios, Vanheusden sono tutti ancora da piazzare. Dalla Premier piovono attenzioni anche per Bisseck, la cui eventuale partenza aprirebbe le porte all’ingresso in rosa di De Winter, più che di Leoni.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su