
Andrea Elia, portacolori della società La Recastello, ha vinto il titolo italiano Only Up
La pioggia ha reso ancora più avvincente la sfida verticale andata in scena a Premana con il Giir di Mont Uphill, valido sia come tappa della WMRA World Cup sia come prova unica del Campionato Italiano di Corsa in Montagna Only Up. Sul ripido e spettacolare tracciato che conduceva fino all’Alpe Solino a quota 1.618 metri, quasi trecento atleti provenienti da dieci nazioni hanno regalato un grande spettacolo lungo un tracciato di 7,67 chilometri che presentava un dislivello positivo di 819 metri.
La gara maschile ha registrato il dominio del keniota Richard Omaya Atuya della Run2gether, unico iscritto capace di tagliare il traguardo sotto il tempo di 40 minuti, imponendosi in 39’49“. Alle sue spalle il connazionale e compagno di team Philemon Ombogo Kiriago con un ritardo di 18", mentre Paul Machoka dell’Atletica Saluzzo ha completato il podio a 28". Ottimo sesto posto per Andrea Elia, il quale si è assicurato il titolo tricolore. In questa speciale graduatoria il lecchese de La Recastello ha preceduto Andrea Rostan (settimo) dell’Atletica Saluzzo e Isacco Costa (ottavo), sempre de La Recastello.
La gara femminile ha visto una splendida Francesca Ghelfi contendere il trono alla britannica Scout Adkin fino alla salita decisiva, prima di arrendersi per soli 6“ al tempo della vincitrice, giunta sotto il traguardo in 47’52“. La piemontese della Podistica Valla Vairata, oltre al primo posto nella classifica nazionale, si è tolta la soddisfazione di precedere una specialista del vertical come l’austriaca Andrea Mayr, terza a 39“. Sul podio tricolore salgono anche Lucia Arnoldo (Atletica Dolomiti Belluno), nona complessiva, e Benedetta Broggi (Sport Project VCO), decima.
Nella graduatoria juniores si sono imposti Licia Ferrari (S.A. Valchiese) e Stefano Perardi (Sport Project VCO), mentre il titolo a squadre va a La Recastello Radici Group.
Il programma delle gare lungo le Alpi Orobie sopra il lago di Como continua oggi con la 31esima edizione del Giir di Mont sulla distanza dei 32 km, valida come specialità long mountain per la WMRA World Mountain Running Cup. Al via trecento atleti provenienti da 21 nazioni che si cimenteranno lungo i 13 alpeggi premanesi con 2.700 metri di dislivello positivo. Assente dell’ultimo momento Elisa Desco, da battere in campo femminile saranno la keniana Valentine Jepkoech Rutto, la francese Mathilde Sagnes e la svizzera Simone Troxler, fra gli uomini occhi puntati sui kenioti Michael Selelo Saoli (campione in carica) e James Thuo Irungue sul norvegese Stian Angermud e allo scialpinista Davide Magnini.
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