Lo sguardo concentrato di Roberto Mancini: stasera può conquistare il suo primo Mondiale
Ora non si può più sbagliare. Stasera a Belfast gli uomini di Roberto Mancini scenderanno in campo per provare a strappare il pass mondiale che manca dal 2014. Un’astinenza già troppo lunga per la terza squadra nella storia con più partecipazioni alla Coppa del Mondo, dietro solo a Brasile e Germania.
L’Irlanda del Nord è l’ultimo ostacolo che ci divide dall’obiettivo per cui Mancini è arrivato sulla panchina degli azzurri, ma per compiere quest’ultimo passo, l’Italia dovrà dimostrare di essere maturata completamente riuscendo a superare le titubanze sotto porta che hanno tenuto banco nelle ultime partite.
La classifica del girone vede Italia e Svizzera appaiate in testa a 15 punti. In questo momento gli azzurri sono davanti grazie alla differenza reti generale (+11 contro il +9 degli elvetici), ma proprio per questa ragione contro l’Irlanda del Nord servirà una vittoria rotonda, per evitare di venire beffati al fotofinish dalla Svizzera che giocherà l’ultima partita del girone in casa contro la Bulgaria.
Un compito tutt’altro che scontato visto che al momento i ragazzi di Ian Baraclough non hanno ancora mai perso in casa durante queste qualificazioni a Qatar2022 e il reparto offensivo italiano è ormai da tempo appannato: dalla partita vinta contro il Belgio (2-1) a Euro2020, l’Italia non riesce a concretizzare la mole di gioco sviluppata. Delle successive otto partite disputate, gli azzurri ne hanno pareggiate cinque con il risultato di 1-1 (compresi i successi contro Spagna e Inghilterra maturati ai rigori) riuscendo a segnare più di una rete solo in occasione della partita al Mapei Stadium contro la modesta Lituania, furono cinque in quel caso, e nella finalina per il terzo posto di Nations League ancora contro il Belgio, curiosamente sempre per 2-1.
Niente ansia
Con tutta la sua esperienza Mancini, nella conferenza pre partita, ha gettato acqua sul fuoco, temendo il nervosismo dei suoi per non aver concretizzato il primo match point per il Qatar: “Non dobbiamo ripetere l’errore commesso con la Svizzera: farci prendere dall’ansia. Non è una partita da cattivi pensieri, pensiamo a giocare la palla a terra e veloci. Così eviteremo di dover ricorre ai play-off di marzo”.
Allarme infortuni
Una partita decisiva in cui Mancini dovrà fare i conti anche con le assenze. Sono ben otto i giocatori che per acciacchi o infortuni più seri hanno dovuto abbandonare Coverciano anzitempo: Alessandro Bastoni, Davide Calabria, Cristiano Biraghi e Salvatore Sirigu si sono aggiunti a Giorgio Chiellini, i due romanisti Lorenzo Pellegrini e Niccolò Zaniolo oltre al bomber Ciro Immobile. I tanti infortunati obbligano il Mancio ad alcune novità di formazione: dietro spazio ad Acerbi al fianco di Bonucci, a centrocampo fiducia a Sandro Tonali che andrà a completare il terzetto con gli insostituibili Barella e Jorginho. Rimangono ancora dubbi sull’attaccante: Mancini potrebbe optare per un falso 9, che con ogni probabilità sarebbe Lorenzo Insigne, affiancato da Chiesa e Berardi oppure schierare dal primo minuto un centravanti puro come il gallo Belotti, anche lui non al meglio dopo alcune settimane e ai box con il Torino.
Formazioni e dove vederla
Stasera alle 20:45, al Windsor Park di Belfast, si giocherà Irlanda del Nord-Italia. Come tutti gli incontri della Nazionale validi per le qualificazioni ai Mondiali di Qatar2022 la partita sarà trasmessa in esclusiva su Rai1 e in diretta streaming su Rai Play.
Irlanda del Nord (3-5-2) Peacock-Farrell, McNair, J. Evans, Cathcart, Dallas, Mccann, S. Davies, Saville, Ferguson, Magennis, Washington. Allenatore: Baraclough
Italia (4-3-3): Donnarumma, Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Emerson, Barella, Jorginho, Tonali, Berardi, Insigne, Chiesa. Allenatore: Mancini