Il vice presidente e ad del Monza ancora a Milanello?. Tormentone Galliani: dal closing al possibile ritorno

MILANO"Certi amori non finiscono. Fanno giri immensi e poi ritornano" è una tra le più celebri citazioni di Adriano Galliani (nella foto). E le parole di Antonello Venditti calzano a pennello sul tormentone degli ultimi giorni: il ritorno al Milan del “Condor“. Indiscrezioni, nessuna conferma. Ma il tam-tam è sempre più forte. E affascinante, nel ricordo dei 29 trofei in 31 anni di Milan berlusconiano. Li ricorda anche Modric: "Non ho parlato con Galliani, ma so bene quello che ha fatto con Berlusconi. Ricordo quel Milan: tra i più forti al mondo". Passato. Il presente dice che Galliani, 81 anni, è vice presidente vicario e amministratore delegato del Monza. Portato in Serie A per la prima volta nella storia biancorossa. Ma retrocesso in Serie B nell’ultima stagione, con conseguente contestazione della tifoseria. Di recente la società brianzola è stata ceduta a Beckett Layne Ventures: accordo l’1 luglio (signing), trasferimento dell’80% delle quote entro tre mesi (closing), il rimanente 20% entro giugno 2026 "quando il disimpegno di Fininvest - recita il comunicato - diventerà totale". Fino a settembre dunque Galliani, al quale è stato proposto un ruolo istituzionale, resterebbe concentrato sul Monza. Ma poi? I rumors parlano di un contatto con il proprietario del Milan, Gerry Cardinale. L’incontro sarebbe avvenuto sull’imbarcazione di Flavio Briatore. Qui, la proposta di un ritorno nella società ora di proprietà RedBird. Ritroverebbe Zlatan Ibrahimovic (senior advisor del numero uno rossonero): lo svedese lo chiama abncora "boss" e avrebbe spinto per riaverlo a Milano.Ritroverebbe anche Massimiliano Allegri: "Max e Tare sono le persone giuste", aveva commentato di recente. Il suo arrivo non porterebbe scossoni nell’organigramma che recita Paolo Scaroni presidente, Giorgio Furlani ad e Geoffrey Moncada dt. Potrebbe rappresentare i rossoneri in Lega e a livello istituzionale, compito fin qui affidato a Scaroni. Compito a dir poco nelle corde dell’espertissimo dirigente. Potrebbe garantire il suo supporto a livello di campo. Insomma, un super consulente. Per quello che sarebbe un ritorno clamoroso. Lu.Mig.