Il test finisce 3-2: in gol Diao, Da Cunha e Azon. Como, tris al Betis. E Morata ora è a un passo

Il Como vince con il Real Betis, finalista della ultima Conference League, per 3 a 2 e Morata è sempre più vicino ai lariani. Telenovela ai titoli di coda per il giocatore in prestito al Galatasaray dal Milan: trattativa sbloccata tramire un indennizzo da 3 milioni più bonus che il Como verserà al club turco. Intanto gli azzurri vincono il quarto test internazionale, dopo aver battuto Lilla, Al- Alhi e Ajax.

Dopo appena 20 secondi Diao ruba palla a Natan e vola verso la porta, Pau Lopez in uscita lo atterra in area, è rigore. Lopez nello scontro, subisce un brutto colpo alla testa e viene sostituito da Valles.

Sul dischetto va Diao: tiro a incrociare a destra parato da Valles, la palla deviata sul palo ritorna sui piedi di Diao che insacca facilmente. Il Betis, con uno sfavillante Isco, mette poi in seria difficoltà i lariani e manca il pareggio al 17’, dopo un colpo di testa di Natan, con Kempf che salva sulla linea. Il centrocampo lariano fa fatica a macinare gioco e Cutrone, unica punta, non viene mai servito.

Poi improvvisamente, al 36’, il giocoliere Da Cunha salta tre giocatori con un sombrero a metà campo e punta la porta: prima della lunetta, infine, scarica il sinistro che si infila sotto l’incrocio dei pali alla destra di Valles. È il raddoppio del Como.

A fine primo tempo si scatena una rissa, per un doppio fallo che coinvolge una decina di giocatori: ne fanno le spese Perrone e Fornals che vengono espulsi. Dopo alcuni minuti la rissa viene sedata, ma la partita non viene ripresa, rinunciando ai minuti di recupero. Lo scontro però riprende al rientro negli spogliatoi, con Ludi e Fabregas che cercano di dividere i giocatori.

La partita riprende dieci contro dieci, con l’allenatore del Como che per calmare gli animi cambia diversi uomini, inserendo Addai, Azon e Ramon. All’ottavo Da Cunha aggancia fallosamente in area Altimira e Isco non sbaglia dal dischetto. Il gol del pareggio del Betis è fortuito: al 17’ Firpo scende a sinistra e crossa in mezzo, Smolcic devia la palla rendendola imparabile per Butez. Allo scadere, tuttavia, arriva il gol della vittoria: Baturina conquista una palla persa a sinistra e serve un traversone basso per Azon (nella foto) che davanti a Valles non sbaglia.